DIRETTA, Lipari, il consiglio pur con il “distinguo” approva il riconoscimento delle bande e dei gruppi musicali. Tra poco le interviste al rag. Pino La Cava e al presidente Pino Longo (parlerà anche del depuratore a Canneto Dentro)

apresidenza32.JPGLipari – 13 i consiglieri presenti alla riunione del civico consesso per il riconoscimento delle bande e dei gruppi amaggioranza32.JPGaminoranza33.JPGmusicali. In aula anche il presidente della banda “Città di Lipari” Pino La Cava. Il consigliere Gesuele Fonti, Il Faro, ha presentato un emendamento ove ha specificato che la banda musicale “Città di Lipari”, risale al 1871. Rosaria Corda, pdl, ha ricordato che il riconoscimento viene fatto in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia, proprio allorquando nasceva la banda “Città di Lipari” che rappresenta un “fiore all’occhiello” per la cittadinanza eoliana. Come è noto, il riconosicmento oltre alla banda presieduta da La Cava, riguarda il gruppo “San Bartolomeo”,  i Cantori Popolari delle Eolie e la Compagnia Popolare Liparense. Sulla storia della “Città di Lipari”, si è anche soffermato il presidente Pino Longo. Il presidente La Cava a cui è stata data la possibilità di intervenire, ha precisato che le origini del suo gruppo risalgono al 1861. Ha anche sottolineato che mentre la “Città di Lipari” è un corpo bandistico, la “San Bartolomeo” è una associazione. Il presidente Longo all’emendamento Fonti, ha proposto un altro emendamento, specificando che le origini delòa banda “Città di Lipari risalgono al 1861 e di dare mandato alla giunta Bruno per l’inserimento nel prossimo bilancio di previsione anno 2011, la voce “contributo per la valorizzazione dell’attività dello stesso corpo musicale. Sulla stessa banda, parole di apprezzamento sono state pronunciate dal consigliere Pietro Lo Cascio, Sinistra, Ecologia e Libertà che ha ricordato che la banda fu diretta da Edoardo Bongiorno, anti-fascista e ha presentato un emendamento. Il consiglio ha approvato gli emendamenti Fonti-Megna e Longo. L’emendamento Lo Cascio non è stato condiviso da Corda, Fonti e Longo e hanno annunciato che voteranno in modo contrario. Il consigliere Corda ha chiesto se la “San Bartolomeo” (nella delibera di giunta è stata definita banda musicale) è riconosciuta come corpo bandistico e se la Compagnia Popolare Liparense rientra tra i gruppi folkloristici, riconosciuti dal ministero per i beni e le attività culturali. L’assessore Ivan Ferlazzo ha precisato che nella delibera la definizione di corpo bandistico è stato un refuso, in realtà si tratta di gruppo musicale anche se nel territorio è riconosciuta come banda. Anche il consigliere Fabrizio Famularo, Pdl, ha precisato che è un gruppo musicale. Il consigliere Sarino Centorrino, Eolie nel Cuore, ha chiesto con quale criterio sono state fatte le scelte dei gruppi musicali, considerato che alle Eolie nè esistono diversi? Il vice presidente Francesco Megna a proposito della “San Bartolomeo” ha spiegato che visto che non può essere un corpo bandistico, non può neppure rientrare come gruppo musicale e cori. A questo punto c’è una certa difficoltà a votarla. Potrebbe avere piu’ titoli il gruppo “Momenti Eoliani” di Salvatore Biviano, apprezzato anche in Australia. Il presidente Longo si è dichiarato disponibile a convocare un’altro consiglio per prevedere il riconoscimento di altri gruppi musicali che esistono nel territorio e che portano avanti le tradizioni popolari delle Eolie. 6 consiglieri hanno approvato i 4 punti all’odg, si sono Corda e Famularo. Tra poco le interviste al rag. Pino La Cava e al presidente Pino Longo che parlerà anche del depuratore a Canneto Dentro.

DIRETTA, Lipari, il consiglio pur con il “distinguo” approva il riconoscimento delle bande e dei gruppi musicali. Tra poco le interviste al rag. Pino La Cava e al presidente Pino Longo (parlerà anche del depuratore a Canneto Dentro)ultima modifica: 2011-01-31T10:50:00+01:00da leonedilipari
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