Lipari – E’ stata l’operazione piu’ grossa che si è registrata nelle Eolie. E’ stata portata a compimento congiuntamente dai carabinieri, dalla guardia di finanza e dalla capitaneria di porto. Al largo di Stromboli è stato segnalato uno yacht con a bordo un presunto pericoloso latitante. Alle 10 è subito è scattata la “caccia”. Mobilitato un elicottero dei cc, diverse motovedette calabresi e siciliane. Intercettato lo yacht “Axioma”, un charter di lusso, battente bandiera delle isole Cayaman, di quasi 60 metri, con a bordo una ventina di persone tra vacanzieri (russi?) e membri d’equipaggio, è stato scortato dall’elicottero e dalle motovedette dei carabinieri, delle fiamme gialle e della cp, fino alla banchina di Sottomonastero, nell’isola di Lipari. Da Milazzo è anche giunto il capitano della compagnia dei carabinieri Francesco Coppola. In prima linea i luogotenenti di Lipari Francesco Villari, Gimmi Stefani, Giuseppe Celi e il tenente di vascello Giuseppe Donato. Attraccato nel porto di Sottomonastero, le forze dell’ordine sono salite a bordo e hanno avviato le indagini. Dopo 15 minuti, i vacanzieri e i membri dell’equipaggio, scortati dai militari, a bordo delle auto, sono stati trasferiti in caserma. Per gli interrogatori. Al momento non è trapelato altro. La maxi-operazione è trincerata nel riserbo assoluto da parte degli investigatori, ma non si esclude che a bordo possa anche esserci un carico di droga. La massiccia operazione delle forze dell’ordine, ha richiamato nella banchina di Sottomonastero un mare di gente. Oltre 500 persone tra isolani e turisti hanno assistito all’arrivo del mega-yacht scortato dall’elicottero e da una decina di motovedette. Presenti anche una cinquantina di militari. Increduli un centinaio di turisti-escursionisti che erano giunti con un vaporetto per una breve escursione sull’isola e si sono ritrovati nel pieno di una grossa operazione delle forze dell’ordine.