Eolie-Auronso, gemellaggio sotto il segno degli ex lavoratori della pomice che hanno perso il posto di lavoro

agemellaggioauronso.jpgHa preso il via nel Comune di Auronso (Dolomiti) il gemellaggio con le Eolie nel segno “Patrimonio dell’Umanità” con una conferenza dove hanno partecipato tra gli altri anche il sindaco di Lipari Mariano Bruno, l’assessore Mimma Sparacino e il dirigente Nico Russo. Nel corso della riunione é stato letto un documento, da Merlino Simone, alunno della quarta classe dell’istituto Tecnico e per Geometri Isa Vainicher Conti, pro lavoratrori della pomice nella quale veniva evidenziato il “disagio” di padri e figli sulla calamità abbattutasi sull’economia Eoliana a causa della chiusura delle cave di pomice e di conseguenza la perdita del posto di lavoro deri circa quaranta lavoratori.
Attimi di commozione si sono avuti, proprio quando Simone, figlio di Carlo Merlino, ex lavoratore della pomice, in mobilità ha letto l’accorato appello alle istituzioni con a capo il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo. Alla fine e’ stato consegnato ai presenti anche un volantino con il riassunto dello stato “dell’arte” degli ex lavoratori della pomice con due splendide foto di Lipari. Tra tutti gli interventi, si e’ distinto quello del Dott. Russo che ha spiegato le difficoltà oggettive che si sono venute a creare dalla chiusura repentina delle cave di pomice e la ripercussione che cio’ ha avuto sull’occupazione nelle Eolie.

Ed ecco l’intervento letto da Simone Merlino. Lettera Aperta Al Presidente Giorgio Napolitano e Al Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo.

di Simone Merlino

Sono uno dei fortunati studenti che hanno avuto la possibilità di partecipare al gemellaggio fra le Quarte classi dell’Istituto Superiore di Lipari – Isole Eolie e gli alunni del Liceo Linguistico di Auronso di Cadore. Sono orgoglioso che le mie Isole come le Dolomiti si possano fregiare del titolo di Siti Patrimonio dell’umanità per le loro specificità ambientali. Purtroppo però, e questo il motivo che mi ha indotto a scrivere e a leggere questa lettera, sono anche uno di quei ragazzi i cui padri hanno perso il Lavoro nelle cave di pomice di Lipari che sono state chiuse, perché Lipari e le Isole Eolie potessero continuare ad essere nella World Heritage List!!!! Vorrei che il mio disagio, e il disagio di tutti quei giovani che vedono i loro genitori in grandi difficoltà – alcuni di loro hanno perso anche la mobilità, arrivasse al cuore del nostro Presidente, auronso.jpgche conosce le nostre Isole e tanto le ama, perché si adoperi affinché chi di competenza ricordi le tante promesse. Vorrei che le mie parole accorate giungessero al Ministro Prestigiacomo, che ben conosce la situazione dei lavoratori Pumex, perché risvegli dal torpore le coscienze di “chi può e deve.. Vorrei che anche i miei compagni delle Dolomiti, ai quali auguro di non vivere le medesime difficoltà, partecipassero alla stesura di un documento che sia frutto di questa esperienza che sicuramente ci ha arricchiti, ma che ci ha fatto riflettere anche come certe scelte, volute da molti, hanno bisogno del sacrificio di alcuni! Ma perché questo sacrificio non sia troppo arduo da sopportare è necessario che ci sia la volontà di rendere esecutivo quel piano di ricollocazione di cui tanto si è parlato! Ridare la dignità di un lavoro ai nostri genitori, sarà per noi giovani eoliani uno stimolo in più a credere nello Stato, nella forza della Giustizia e ad impegnarci per migliorare il nostro paese.

Senza dimenticare i problemi, riprendiamo i lavori del nostro gemellaggio, sicuri, come giovani cittadini responsabili, di poter contribuire alla crescita nostra e delle nostre comunità.

Grazie e ci vediamo presto a Lipari, nella speranza che allora la problematica sia stata risolta.

 

Eolie-Auronso, gemellaggio sotto il segno degli ex lavoratori della pomice che hanno perso il posto di lavoroultima modifica: 2010-02-27T15:20:59+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo