Eolie. Il canto del tornaconto

sleonepiccola6.jpgdi Salvatore Leone

Non c è niente da fare, é stato bello sognare. Una canzone dalle parole che non tramontano mai. Un canto sempre più libero&vero. Ormai è prova provocatoria che ciascuno pensa al proprio tornaconto. A proposito del Tribunale Bye-Bye. Due giovani avvocati, certamente non liparoti, durante l’attesa di un processo
discutevano tra loro della chiusura del Tribunale di Milazzo e di quello di Lipari. Dicevano con franchezza assoluta che era giustificata la chiusura del Tribunale di Lipari e non di quello di Milazzo, in quanto il Tribunale di Lipari, crea enorme disagio agli avvocati non residenti alle Eolie perché devono recarsi a Lipari per i processi, disagi estesi ai cancellieri, ai giudici e…finanche ai testimoni non eoliani che devono sbarcare a Lipari per rendere testimonianze. Senza parole!

Ma é proprio vero, noi isolani siamo niente e quel poco che siamo viene devoluto al di fuori dell’economia eoliana sperperando forze ed esperienze uniche basate anche su continui sacrifici che gli enti amministrativi hanno tutto l’interesse a non far decollare. Se la giustizia eoliana prende altre sedi é anche vero che i due avvocati non liparoti, sono riusciti a leggere una sentenza già scritta o recepita sul passa parola. Eolie, il canto del nulla, un patrimonio per altri, un tornaconto politico.E…qualche Sindaco forse è contento della chiusura del Tribunale di Lipari. Baciamo le mani.

Eolie. Il canto del tornacontoultima modifica: 2013-04-18T13:33:34+02:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo