Eolie, il parco e il porto che confusione

bsara1.JPGdi Sara Basile

Per quanto possa sforzarmi, leggendo i vari notiziari locali on line, impegnandomi in tanti scambi di opinione e discussioni varie, non riesco a comprendere bene le problematiche riguardanti il parco e il megaporto! Dimitri incita a svegliarci per fare il bene del Paese, e credo che fondamentalmente abbia ragione. Ma chi dovrebbe svegliarci su questi due argomenti? Questo movimento chiamasi “Voce Eoliana”? I cacciatori? Gli ambientalisti? Il presidente della Federalberghi? Il presidente della società “Lipari Porto spa” e chi più ne ha più ne metta!? Un giorno rimasi sbigottita, mentre ero per strada, di una signora, presumo di appartenenza al movimento citato poco fa, che andava alla ricerca di firme tra le persone che incontrava per strada  cercando di convincere quest’ultimi a firmare contro il parco; e la gente senza sapere, perché appunto disinformata o forse addirittura estranea a questi fatti, firmava lasciandosi magari persuadere dalle parole della signora, non avendo sentito altre “campane” in merito. Rimasi sbigottita, non tanto per questi incontri “Take Away”, ma ovviamente di come la signora-firmataria abbia “liquidato” l’avvenimento siglando appunto senza sapere di cosa si stava parlando! Allora mi rendo conto di come davvero la politica gioca sull’ignoranza delle persone. Immagino quanto siano quelle altre persone confuse riguardo al porto e al megaporto, convinti su quest’ultimo che l’opera si sia estinta solo a Marina Corta. Insomma, cosa occorre fare per sentire l’eventuali altre “campane”?

Cosa devo rispondere, quando mi capita, ai miei coetanei che mi domandano sul parco e il megaporto? E davvero penoso e drammatico il carattere ormai spento del popolo eoIiano che da il consenso ad una politica del “laissez-faire”, perché credo che se siamo arrivati fin qui ognuno di noi avrà le sue responsabilità. Io vorrei proporre al nostro sindaco la possibilità di organizzare un’assemblea pubblica volta ad invitare TUTTI gli eoliani (non i soliti ignoti) e coloro che sono addetti ai lavori del parco e del porto e, ovviamente, tutto l’elettorato passivo, sia maggioranza che minoranza, per spiegarci e fare luce su questi due argomenti che rappresentano il fulcro dell’attuale politica eoliana. Mi rendo conto che l’evento si presenterà poco fattibile e mal riuscito se non ci sarà almeno un manifesto, un annuncio o un volantinaggio per far si che la cittadinanza possa prenderne atto; infatti se così non fosse, risulterebbe solo ed esclusivamente una delle tante riunioni di turno con la partecipazione dei soliti “guerrieri” dell’isola! Credo fortemente nella realizzazione di una tale manifestazione, ma credo, purtroppo, anche nella negligenza di un’irriconoscibile popolo eoliano che sino ad oggi a tutto pensa tranne che al su Paese. Vi lascio con una celebre frase di Wolfgang Goethe: “Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia. L’audacia reca in se genialità, magia e forza. Comincia ora”.

Eolie, il parco e il porto che confusioneultima modifica: 2010-10-10T19:15:37+02:00da leonedilipari
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