Lipari – Le Eolie da due giorni sono investite da una violenta mareggiata. Le sette isole anche oggi sono isolate. Il mare è forza 5, ma i problemi maggiori aliscafi e traghetti li hanno nelle operazioni di attracco nei porti che sono particolarmente esposti ai venti di scirocco. Ieri mattina il traghetto “Laurana” della Siremar ha tentato due volte la manovra di attracco nel porto di Sottomonastero. La prima volta il vento ha rischiato di far sballottare la nave sull’approdo degli aliscafi. C’è voluta tutta l’esperienza del comandante per evitare danni. Aliscafi e traghetti sono fermi nei porti. Da Milazzo anche per Lipari bloccati aliscafi e traghetti.

A Lipari non sono potuti giungere gli assesosri regionali Centorrino e Armao che dovevano partecipare ad un convegno. Bob Leonardi, direttore dell’Istituto di Economia di Londra ha dichiarato che “le Eolie hanno perso importanti opportunità con i finanziamenti dell’Unione Europea. Si potevano realizzare piste eliportuali in tutte le isole e prevedere dei collegamenti con gli elicotteri e i principali aeroporti della Sicilia e della Calabria. Le isole si avvicinavano al resto dell’Italia e non sarebbero piu’ rimaste isolate. Invece in questi giorni assistiamo al calvario degli eoliani. E non solo…”.

Filicudi, Alicudi, Panarea, Ginostra e Stromboli, da venerdi’ pomeriggio continuano ad essere isolate. La violenta ondata di scirocco ha messo in crisi l’Arcipelago delle Eolie. Il mare in tutte le sette isole ha invaso porti e strade e causato danni. A Lipari la banchina di Sottomonastero è semi-allagata, il mare è finito anche nelle strade di Marina Corta, Marina Luunga e Canneto. E ora le rotabili dovranno essere ripulite da ciottoli e sabbia. 

Il video del traghetto “Laurana” della Siremar che ieri mattina ha avuto qualche difficoltà ad attraccare Sottomonastero.

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