Eolie, operazione “mare sicuro” della guardia costiera. 60 verbali e 34 mila euro di sanzioni, 8 sequestri e 10 denunciati

cbonaccorsopiccola.jpgCon l’operazione “MARE SICURO 2013”, continua incessante l’attività dei militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, al comando del T.V.(CP) Cosimo BONACCORSO, finalizzata al controllo, alla prevenzione ed alla repressione dei comportamenti illeciti perpetrati lungo le spiagge e negli specchi acquei dell’arcipelago Eoliano.

A tal proposito, sono stati istituiti, anche grazie alla collaborazione offerta dal Comune di Lipari con cui è stato siglato un apposito protocollo d’intesa, tre equipaggi dotati di battello pneumatico, rispettivamente dislocati uno presso le isole di Panarea e Stromboli ed altri due su Lipari, con compiti di pattugliamento giornaliero delle isole di Vulcano, Salina e delle più lontane Alicudi e Filicudi.

Inoltre, è stata destinata al “pronto intervento difesa del mare”, una pattuglia automontata, che cpoperazione.JPGgiornalmente effettua i controlli in ambito portuale, demaniale ed ambientali presso l’Isola di Lipari.          

I risultati sono stati davvero rilevanti, infatti, dall’avvio di questa stagione turistico-balneare sino ad oggi, sono stati elevati oltre 60 Verbali amministrativi, per un totale di circa euro 34.000,00 Euro di sanzioni, oltre a 8 Sequestri penali e nr. 10 Denuncie alla competente Procura della Repubblica, per reati di vario genere, compiuti a danno della sicurezza in mare e della tutela dell’ambiente marino e costiero.

Non può non evidenziarsi la novità di questa stagione estiva che, giusta direttiva del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha visto l’introduzione del così detto “bollino blu”: un adesivo numerato, rilasciato al termine di ogni controllo positivo di Polizia Marittima effettuato dagli uomini della Guardia Costiera, che permette di non essere sottoposto nuovamente, per tutta la restante stagione balneare, ai medesimi controlli di routine.

>Giornalieri controlli alla circolazione veicolare negli ambiti portuali di maggiore rilevanza, sono stati altresì svolti dal personale dipendente, che hanno garantito il sicuro e regolare svolgimento delle operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri e dei veicoli nei sorgitori eoliani.

Non sono altresì mancati numerosissimi interventi di ricerca e soccorso in mare, che hanno evitato più gravi conseguenze a cittadini, italiani e stranieri, trovatisi in difficoltà con la propria imbarcazione in mezzo al mare.

Vengono anche monitorate le rotte e le velocità sia degli aliscafi che partono ed arrivano al porto commerciale di sottomonastero che delle unità da diporto in uscita ed al rientro dai diversi pontili privati; i controlli avvengono fatti sia tramite il sistema A.I.S. (automatic identification sistem) di recente installazione presso la Sala Operativa della Guardia Costiera, che permette la rilevazione dei dati di rotta e velocità mediante la trasmissione radio del trasponder di controllo installato a bordo delle unità navali di linea, ma anche attraverso lo stazionamento di motovedette all’ingresso dell’ambito portuale, al fine di scoraggiare il mantenimento di velocità sostenute durante le delicate fasi di navigazione all’interno delle acque portuali che, come noto, provoca il fenomeno del moto ondoso pericoloso per le unità ormeggiate presso i pontili galleggianti.

L’attività del Circomare andrà avanti, con il massimo impegno e senza risparmio di energie, sino al termine della stagione estiva, sempre a garanzia del sicuro ed ordinato svolgimento delle attività turistiche e balneari.

Eolie, operazione “mare sicuro” della guardia costiera. 60 verbali e 34 mila euro di sanzioni, 8 sequestri e 10 denunciatiultima modifica: 2013-08-07T09:28:00+02:00da leonedilipari
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