Eolie, Rifiuti&Proposte. Al via referendum

spino.jpgdi Pinuccio Spinella

Lo smaltimento dei rifiuti in ambito insulare, soprattutto quando l’economia è prioritariamente dipendente dal turismo e, quindi, la produzione dei rifiuti registra un notevole incremento dei quantitativi.

Pertanto il modello di tassazione per sostenere equamente l’espletamento del servizio è quello a tariffa (pagare in proporzione alla produzione dei rifiuti) e non più sulla base delle superfici che penalizzano, soprattutto le attività turistiche ricettive che mediamente sono in attività per quattro / sei mesi ogni anno. A sostegno della applicazione della TARIFFA è intervenuto il Decreto legge 30 dicembre 2008 n.208 coordinato con la legge di conversione 27 febbraio 2009 n.13 recante “ Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell’ambiente”. L’art.5 “ Tariffa per lo smaltimento dei rifiuti urbani. Disposizioni in materia di adeguamento delle discariche nonché modello unico di dichiarazione ambientale”

2-quater. Ove il regolamento di cui al comma 6 dell’articolo 238 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, non sia stato casso12.JPGadottato dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare entro il 30 giugno 2009, i Comuni che intendano adottare la TARIFFA INTEGRATA AMBIENTALE (TIA) possono farlo ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti” “Si riporta il testo del comma 6, dell’art.238, del citato decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152.

<< 6. Il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, di concerto con il Ministro delle attività produttive, sentiti la Conferenza Stato regioni e le provincie autonome di Trento e di Bolzano , le rappresentanze qualificate degli interessi economici e sociali presenti nel Consiglio economico e sociale per le politiche ambientali (CESPA) e i soggetti interessati, disciplina, con apposito regolamento da emanarsi entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della parte quarta del presente decreto e nel rispetto delle disposizioni di cui al presente articolo, i criteri generali sulla base dei quali vengono definite le componenti dei costi e viene determinata la tariffa, anche con riferimento alle agevolazioni di cui al comma 7, garantendo comunque l’assenza di oneri per le autorità interessate>> La competenza e la decisione di tassare lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani resta confermata la competenza ai Comuni, così ha disposto anche la Sentenza n. 48 del 9 Febbraio 2009 del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in quanto “gli enti pubblici non possono autonomamente disporre delle competenze loro attribuite dalla legge.

Raccolta differenziata L’attività della raccolta differenziata mira ha come obiettivo il ritiro di tutti gli imballaggi per ridestinarli ad un nuovo processo produttivo. Per tali imballaggi i produttori applicano ai propri clienti al momento della vendita dei propri prodotti un importo in fattura dal titolo “contributo CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) assolto all’origine” al fine di consentire la copertura dei costi di ritiro da parte degli Enti gestori del Servizio di Raccolta e Smaltimento dei Rifiuti solidi Urbani. Se questa categoria di rifiuti, viene gestita separatamente, nessun costo deve gravare sui cittadini. Perché se così non sarà, vi è una duplicazione dei costi di ritiro: prima a carico dei produttori, dopo a carico dei cittadini. Pertanto, sig. Direttore La invito a sottoporre all’opinione della comunità Eoliana, mediante un “referendum informatico”:

– (SI) – (NO) – favorevoli all’applicazione della tariffa –

– (SI) – decorrenza della Tariffa : 1° Luglio 2009

– (SI) – incentivazione utenza per aumentare la raccolta differenziata

– (SI) – eliminazione cassonetti differenziata ed istituzione ISOLE EOLOGICHE

– (SI) – esentare nelle zone di campagna le famiglie che destinano il non differenziato agli animali da cortile e/o produzione di compost per il proprio orto e/o giardino.

Eolie, Rifiuti&Proposte. Al via referendumultima modifica: 2009-03-09T08:37:52+01:00da leonedilipari
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