Eolie&scuola

Carissimo direttore,

bpavone1.jpgla prego,cortesemente, di pubblicare questa mia nota, che possono causare contenziosi inutili tra sapientoni e personale scolastico. Cari colleghi, vicini e lontani in servizio presso SCUOLE SEDE DI SEGGIO ELETTORALE, la normativa vigente stabilisce quanto segue:

A) IN CASO DI CHIUSURA TOTALE DELLA SCUOLA In occasione delle prossime elezioni nelle scuole sede di seggio le lezioni saranno sospese a causa della chiusura temporanea dei locali della sede di servizio, di conseguenza, e i docenti e gli ATA non presteranno attività lavorativa. Tali circostanze sono equiparate a quelle disposte dalle autorità competenti per particolari motivi come, per esempio, nevicate, alluvioni, interventi di manutenzione straordinaria, ecc., che precludono al personale e agli allievi l’accesso ai locali: in tali occasioni le assenze, comprese quelle del personale ATA, sono pienamente legittimate e non devono essere “giustificate” e nemmeno essere oggetto di
decurtazione economica. Ciò in quanto, l rapporto di lavoro del personale della scuola è di natura civilistica e obbligazionaria tra le parti che lo sottoscrivono.

Il principio giuridico di riferimento è statuito dall’art. 1256 del Codice civile, che recita: “L’obbligazione si estingue quando, per una causa non imputabile al debitore (nel nostro caso dipendente della scuola), la prestazione diventa impossibile. Se l’impossibilità è solo temporanea, il debitore, finché essa perdura, non è responsabile del ritardo dell’adempimento”.
I giorni di chiusura per causa di forza maggiore devono quindi essere assimilati a servizio effettivamente e regolarmente prestato, in quanto il dipendente non può prestare la propria attività per cause esterne e tale chiusura è “utile” a qualunque titolo: 180 giorni per l’anno di prova, proroga – conferma di una supplenza ecc.

B) IN CASO DI CHIUSURA TOTALE DI UNO O PIU’ PLESSI DELLA SCUOLA. Può accadere che solo uno o più plessi dell’istituzione scolastica siano individuati sede di seggio elettorale. Nei plessi non individuati sede di seggio elettorale si dovrà svolgere normale attività didattica e dunque questi edifici dovranno
necessariamente rimanere aperti: docenti e personale ATA assegnati a tali plessi dovranno recarsi a scuola regolarmente e secondo il proprio orario di servizio. Nei plessi individuati sede di seggio elettorale ci troviamo nella fattispecie della chiusura dell’edificio, pertanto non vi sono obblighi di servizio.

a) Ricordiamo che l’O.M. 185/1995 (art. 3, comma 30, prevede che: “Gli insegnanti a disposizione per la temporanea chiusura dei locali della sede di servizio a causa di disinfestazione o di consultazione
elettorale non sono da considerare in soprannumero e non possono essere pertanto utilizzati negli altri plessi del circolo o nelle sezioni staccate o scuole coordinate”.
b) Una eventuale disposizione da parte del Dirigente Scolastico, attraverso un ordine di servizio che preveda la prestazione lavorativa di ATA, originariamente assegnati ai plessi dove non si svolgono le elezioni, nel plesso o nei plessi in cui si svolge la normale attività didattica, può avvenire, in relazione a conclamate esigenze di servizio, ma sempre nell’ambito di quanto previsto dalla contrattazione di scuola, ai sensi dell’art. 6, comma 2, lettere h e m del CCNL/2007 ( flessibilità contrattata).

C) IN CASO DI SOSPENSIONE DELLE LEZIONI PER CHIUSURA PARZIALE DI UNO O PIU’ PLESSI DELLA SCUOLA. Può inoltre accadere che uno o più plessi siano utilizzati solo parzialmente, con sospensione dell’attività didattica ma con continuità delle altre attività della Scuola: in tale caso il personale
ATA è obbligato a svolgere i proprio servizio secondo la normale programmazione. Vi saluto con affetto. Ins. Bartolo Pavone (dirigente sindacale regionale Sicilia Anief).

Eolie&scuolaultima modifica: 2013-02-05T18:22:48+01:00da leonedilipari
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Eolie&Scuola

bpavone1.jpgdi Bartolo Pavone

Decreto Legge cancella la trattenuta del 2,5% per il Tfr. Dubbio per la restituzione delle somme già sottratte.Il Consiglio dei Ministri il 26 ottobre 2012 ha approvato un decreto legge che, in attuazione della recente sentenza della Corte costituzionale n. 223 del 2012, ripristina la disciplina del trattamento di fine servizio per i dipendenti pubblici.
Secondo indiscrezioni la norma non prevederebbe la restituzione delle trattenute del 2,5% illegittimamente sottratte dal 1° gennaio 2011.Tuttavia, da indiscrezioni si apprende anche che la norma introdotta con decreto legge non prevede la restituzione delle trattenute del 2,5%
illegittimamente sottratte dal 1° gennaio 2011 dagli stipendi di quasi tre milioni e mezzo di dipendenti della pubblica amministrazione, di cui un milione operanti nella scuola come docenti e Ata – prosegue la nota -.
Facendo così risparmiare allo Stato i 4 miliardi da restituire. Ma in tal caso, se ciò fosse confermato, ogni dipendente dovrà al più presto presentare richiesta individuale per il recupero delle somme indebitamente trattenute dallo Stato”.”Qualora questa ingiusta e incostituzionale eccezione fosse confermata nel testo di legge il nostro sindacato non si fermerà di certo qui: dopo aver infatti spinto il Governo a varare il
decreto, conseguente ai tanti ricorsi da noi presentati in tribunale, Anief e Confedir confermano l’intenzione di continuare a tutelare dipendenti e i dirigenti pubblici a cui è stata ingiustamente sottratta
la quota nell’ultimo biennio. Rinunciarvi significherebbe piegarsi a chi continua a calpestare il rispetto per i lavoratori e per i loro diritti acquisiti”.

Eolie&Scuolaultima modifica: 2012-10-27T17:08:17+02:00da leonedilipari
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Eolie&scuola

bpavone.jpgLa Presidenza Regionale Sicilia,con nota prot.n. 45268 del 09/11/2011,ha convocato  OO.SS. segreterie regionali scuola e Formazione Prof.le, Ai Sigg.Commissari del Cefop, Avv.Bartolo Antoniolli,Avv.Giuseppe Benedetto,Avv Ciro Falanga, per discutere di lavoro,occupazione, Politiche Sociali.Ecco,quanto contenuto nella nota:-“Si invitano le SS.LL. a partecipare all’incontro del 17/11/2011 ore 10.00 presso la Presidenza della Regione Siciliana-Palazzo D’orleans,P.zza Indipenza-“.F.to:- Il Presidente del Comitato il dott.Cianciolo-.Per la segreteria regionale ugl scuola e Formazione Prof.le, partecipera’ il segreterio regionale Bartolo Pavone e una delegazione di dirigenti regionali della Formazione professionale.

Eolie&scuolaultima modifica: 2011-11-10T18:38:00+01:00da leonedilipari
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