di Gianluca Rossellini

Una bellissima storia d’amore tra due ragazzi down per riflettere sulla voglia di socialità e integrazione. È questo l’obiettivo di «Stella di Mare», il cortometraggio scritto e realizzato dal regista messinese Salvatore Arimatea, che vede come protagonisti Alessio Isgrò e Mariagrazia Maisano, due giovani down. Alla pelicola hanno collaborato e interagito sul set con attori dal calibro internazionale come Marina Suma e Mario Opinato, riuscendo a sorprendere e commuovere.

Da sottolineare anche la partecipazione eccezionale al film da parte del Maestro Dimitri Salonia, a capo della scuola coloristica siciliana e del critico d’arte Roberto Pintaldi. Stella di Mare ha avuto come location lo scenario fantastico delle isole Eolie e descrive con grande forza di narrazione il semplice e forte legame tra i due innamorati. La storia viene raccontato da Marina Suma, nelle vesti di una scrittrice che vive invece, un complicato rapporto con il suo compagno. E’ importante anche la complicità che nel corto si sviluppa tra i due protagonisti e gli isolani che li accolgono e li rendono partecipi della loro vita.

Il cortometraggio è stato presentato in anteprima qualche settimana fa durante la giornata mondiale della sindrome di down al Policlinico e domani pomeriggio verrà proposto nella Prima nazionale alla chiesa dei Catalani di Messina. «Stella di Mare – ha spiegato il produttore esecutivo Francesca Barbera, – è stato prodotto dall’associazione SiddhArte in collaborazione con l’associazione Italiana persone Down sezione di Milazzo-Messina ed è una pellicola che, oltre ad essere un prodotto di elevato livello cinematografico, ha voluto essere la testimonianza vivente di una forma di integrazione possibile e auspicabile per persone affette dalla sindrome Down». Il regista Salvatore Arimatea ha sottolineato «l’importanza formativa di questo tipo di produzione, essenzialmente gratificanti e commoventi per tutta la troupe».