Eolie, trasporti&mare agitato

gbaldanzapiccola.jpgdi Giancarlo Baldanza
 
40!!!!!!! A partire dal 10 Dicembre u.s., con oggi siamo arrivati alla 40à tempesta alle Eolie, prendendo in considerazione solo i giorni di parziale o totale interruzione dei collegamenti marittimi, causa avverse condizioni meteomarine e limitatamente alle sole isole di Lipari, Vulcano e Salina. Se prendiamo in considerazione anche le altre 4 isole, allora la cifra non è più 40 ma sicuramente oltre 100! Escludendo la disastrosa situazione della portualità eoliana, nonchè le scelte gestionali dei vertici aziendali della Siremar e dei politicanti regionali (ir)responsabili del trasporto marittimo siciliano, scelte che non sembrano tutelare il diritto alla mobilità dei passeggeri, mi pongo 2 domande: se ci fossero qui alle Eolie porti degni di questo nome, le navi traghetto della Siremar e della NGI (quest’ultima se acquisisse la Hostfild nella sua flotta), navigherebbero con il mare molto mosso/agitato come lo fa regolarmente la Moby Lines nelle Bocche di Bonifacio, tra la Sardegna e la Corsica, come si vede nel filmato allegato?

Una delle ragioni che spesso, in qualità di passeggeri sentiamo a giustificazione del blocco dei collegamenti marittimi è che la Protezione Civile o comunque un’Autorità Superiore, in caso di maltempo o in previsione di esso, non darebbe l’autorizzazione alla partenza delle Navi e, al tempo stesso, aumenterebbe le responsabilità del Comandante in caso di incidente. Non so come stiano effettivamente le cose, ma se qualcuno addetto ai lavori volesse chiarirle, ne sarei grato anche a nome di tutti i passeggeri, soprattutto pendolari come me e dei turisti. Ma la seconda domanda è: ammesso che sia un’Autorità Superiore (Protezione Civile o altri) a condizionare negativamente la volontà dei Comandanti a mollare gli ormeggi e intraprendere una navigazione impegnativa in caso di maltempo, pur di garantire i collegamenti come ai vecchi tempi, com’è possibile che in Sardegna (Italia) navigano regolarmente con il mare agitato, mentre qui alle Eolie (Sicilia – Italia) anche la sola previsione di un possibile cattivo tempo, ma con il mare ancora praticabile, i collegamenti vengano preventivamente bloccatii?

Colgo l’occasione per ringraziare i Comandanti e gli Equipaggi delle Navi e degli Aliscafi che spesso, nonostante varie difficoltà, hanno garantito e garantiscono, nei limiti del possibile, i collegamenti tra Milazzo e le Eolie e, al tempo stesso, stigmatizzo il comportamento di una minoranza di Passeggeri i quali, paradossalmente, dopo essere arrivati a destinazione dopo una traversata movimentata, hanno criticato il Comandante che si è azzardato a partire con il cattivo tempo! In qualità di Passeggeri, prendiamoci anche noi le nostre responsabilità e la consapevolezza che una navigazione non confortevole con mare agitato non è certo colpa del Comandante, ma di Nettuno e di Eolo.
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Eolie, trasporti&mare agitatoultima modifica: 2012-05-22T19:48:33+02:00da leonedilipari
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