Eolie, truffe informatiche su case per vacanze. 19 arresti in tutta Italia

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I carabinieri di Roma hanno smantellato un’organizzazione internazionale dedita alle truffe informatiche, arrestando 19 persone tra Roma, Pisa, Cosenza e Siracusa. I truffatori offrivano case di villeggiatura fantasma a prezzi stracciati in luoghi come la Costa Smeralda, le isole Eolie o la riviera romagnola, servendosi di falsi annunci sul web e di identità rubate nelle banche dati L’operazione Match-point è tuttora in corso ed è iniziata alcuni mesi fa. Il gruppo, con a capo un ex collaboratore di giustizia arrestato a maggio, aveva base a Roma, ramificazioni in tutta l’Italia e legami con organizzazioni criminali russe e ucraine specializzate nel furto di codici di carte di credito.
Una volta adescati i clienti, i truffatori prima di sparire incassavano l’anticipo facendosi versare circa 300 euro su carte prepagate intestate ad altre persone, ignare di tutto. Secondo gli investigatori la banda utilizzava circa cinquemila codici a settimana, ottenuti attraverso comunicazioni in chat criptate, per poi contraffare le carte di credito usate anche per gli acquisti in negozi di lusso e di prodotti hi-tech. La merce veniva rivenduta a una rete di ricettatori a Roma e in Calabria. Durante i sequestri, i militari hanno trovato apparecchiature professionali per la contraffazione di carte di pagamento, oltre 500 carte di credito e più di un migliaio di codici.

Eolie, truffe informatiche su case per vacanze. 19 arresti in tutta Italiaultima modifica: 2010-07-20T21:07:00+02:00da leonedilipari
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