Filicudi – Dal 1978 vive dentro una grotta di Filicudi senza acqua corrente e luce, immerso nella natura. Gisbert Lippelt, 70 anni, che vive da solo, é un ex ufficiale tedesco di nave crociera. Fotografi e filmaker hanno realizzato ritratti della sua crescita, scrivendo che questa scelta di vita é una vita di lusso. Non quindi una vita low cost. I genitori architetto e magistrato gli hanno dato la cultura del bello e della libertà.

Nell’isola delle Eolie è stato battezzato “l’uomo della grotta”. Da uomo di mare, 35 anni fa sbarcò nell’allora selvaggio scoglio  è si innamoro’. Appena arrivato prese subito una decisione: lasciò il suo lavoro, regalò le sue cravatte ai pescatori filicudari e come gesto di liberazione cominciò il viaggio indietro nella storia, oppure dice l’ex ufficiale “verso il futuro”. Per suoi “professori” Gisbert Lippelt scelse i più anziani contadini dell’isola e cominciò a studiare i loro modi per…soppravvivere. Per la casa comiciò a scavare nella roccia una grotta, nella parte remota dell’isola, a Serro Rando, con la vista su anche sul vulcano sempre in eruzione, lo Stromboli. Vive raccogliendo l’acqua piovana e le erbe. Luce dalle candele e fuoco vivo tengono compania. “Il panorama del vulcano perennemente in eruzione – dice – per me sostituisce il tetro e le gallerie d’arte”. Mangia soltanto cioè che cresce intorno alla sua…casetta. “Con la crisi che c’è – aggiunge beato – il problema dei soldi e delle bollette non esiste: i primi non sono necessari perchè gli ultimi non arrivano”. L’ex ufficiale tedesco è diventato l’esperto di archeologia e della storia delle isole. Conosce anche le grotte nascoste nell’isola e i segreti per raccogliere l’acqua piovana che utilizza oltre che per bere anche per lavarsi. Come si faceva una volta. Buttandosi addosso la bacinella di acqua per farsi la doccia. Conosce anche i sentieri segreti che portano nel lontano passato.

Le Isole Eolie nel frattempo sono state “scoperte” dai vip da Milano e Roma (Giovanna Melandri, Massimo Minoli, Gianni Minoli, Paolo Cuccia, Luca Barbareschi, Francesco Rutelli, Barbara Palombelli) e le ville e le mega-ville sono cresciute come “funghi”, soprattutto in località “Siccagni” che pure è raggiunbile solamente via mare e ovviamente “macchiano” il paesaggio. La vita è diventata agiata e la maggior parte degli isolani hanno scordato le loro radici. Tutti vivono di turismo e anche di…speculazione.

Stranamente, il tedesco Gisbert Lippelt è uno dei pochi che ancora oggi ricorda i valori e i modi di vivere della vecchia civiltà contadina, dove una volta le persone vivevano in sintonia con la loro terra.

Paradossalmente, quasi tutto che lui ha copiato da quella civiltà (che ha funzionato benissimo per secoli), oggi è solo un lontano ricordo. Ma l’ex ufficiale tedesco  è diventato “un personaggio ecclettico”.

Tanti sono stati anche gli artisti  che hanno seguito le tracce di quest’uomo sull’isola, realizzandone un ritratto che tocca le corde scoperte della contemporaneità.