Filicudi, le mareggiate continuano a distruggere il “nuovo porto”

filicudiporto.jpgFilicudi – Le mareggiate continuano a distruggere il nuovo porto. I marosi degli ultimi giorni hanno dato un nuovo colpo di grazie ai lavori per la messa in sicurezza della principale struttura portuale dell’isola di Filicudi. Degli otto cassoni che la ditta ha collocato, resistono solamente cinque. Gli altri tre sono stati letteralmente spazzati via dal mare. Due nel latro destro e uno a sinistra. Gli abitanti sono in stato d’agitazione anche perché l’impresa ha sospeso i lavori dal mese di novembre.

Tra gli isolani c’è la preoccupazione che con l’arrivo di nuove mareggiate invernali possano spazzare via anche gli altri cassoni. Per questi lavori finanziati con quasi un milione di euro dalla Regione, la ditta ha già incassato circa 600 mila euro. E nell’isola delle Eolie divampano le polemiche perché si sostiene che si è trattato di “quattrini buttati a mare”.

Per di piu’ si aggravano i disagi perché l’unica struttura portuale operativa è quella alternativa di Pecorini che è molto distante dal centro abitato: dista difatti circa10 chilometrie la strada provinciale lascia parecchio a desiderare ed è anche pericolosa per la caduta di massi. Un sopralluogo è stato anche fatto dai tecnici del Comune di Lipari per cercarla di farla mettere in sicurezza soprattutto nei tratti piu’ a rischio.

Filicudi, le mareggiate continuano a distruggere il “nuovo porto”ultima modifica: 2012-01-17T10:41:00+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo