Il potere, si vorrebbe, senza controllo

BFERLAZZO.JPGdi Bartolino Ferlazzo

In questi ultimi anni, si è realizzato uno stravolgimento continuo del sistema delle garanzie, della libera espressione, al quale sono affidate le possibilità stesse di funzionamento della democrazia.-
 Consideriamo, quel che è avvenuto negli ultimi mesi: ordinanze contrastanti, nel contenuto, tra quanto affermato dal primo cittadino e l’ ufficio personale del comune di Lipari; richieste di autorizzazioni e, successive modifiche di piani, e di quanto in precedenza deliberato, per assegnare, concedere autorizzazioni, già rilasciate in capo ad altri soggetti; viabilità che definirla tale è già un complimento; spazzatura non sempre e totalmente raccolta, bugie calate in pubbliche riunioni con cittadini; dissuasori stradali, installati, per favorire direttamente, senza pudore, amici politicamente vicini, e via così di seguito.-
 Tutto questo, denunciato pubblicamente sia da consiglieri comunali, anche di maggioranza, che dalla stampa, ha fatto si, che si manifestasse una volta di più l’ ostilità per la libertà di informazione e di critica, a parte, naturalmente, quella che beatifica che santifica, quella che porge le scuse, quella che asseconda, quella che ospita eccessi  e pruriti di sorta, quella che diventa veicolo per maleducazione, ed arroganza, verso tutti coloro che hanno osato di più; o che magari si serve di qualche povero infelice, di terze persone che ignare di quanto vanno a scrivere e sottoscrivere, sconoscendo fatti e accadimenti, ma fidandosi di chi per paura e magari necessità, non ha il coraggio di firmarsi in prima persona e dunque di metterci la faccia.-
 Un comune denominatore, miscela queste diverse iniziative.  Il bisogno di un potere sciolto da ogni vincolo e controllo, e
l’ insofferenza verso un’ opinione pubblica critica, ma viva nello stesso momento, e il disprezzo per ogni governo delle leggi che dia però le regole al governo degli uomini; a tal proposito, non si è trattata di informazione, su alcune notizie, che sicuramente male ha informato i cittadini, è proprio questo senso di svilimento, quasi di frustrazione che avvertite e vi accompagna, e che non potete contestare, che vi porta a compiere atti, azioni che poi si ripercuotono su voi stessi.-
 Questo potere, sta cercando in tutti i modi, di scappare via da ogni forma di controllo, ma nello stesso momento, sta agendo, con violenza, con minacce, con indifferenza a critiche e idee, cercando di assumere anche il controllo della vita di tutti, tantissimi dei quali soggiogati da favoritismi vari, tentando di cancellare diritti, per farli diventare favori, del dovuto passarlo come graziosa concessione, negando l’ idea stessa di persona, ma quantificata e qualificabile come voto, per essere sempre soggiogati,  ” la logica dei controlli democratici è così capovolta “. Più si seguono le inziative amministrative e più si fa pesante il bilancio istituzionale di questi ventotto mesi.-
 E’ stato scritto, che a volte le notizie riportate, si potrebbero controbattere molto facilmente, ma perchè non lo avete fatto, fatelo, non tiratevi indietro, non nascondetevi dietro un dito, se avete la coscienza tranquilla, dimostrate con fatti reali, concreti, non a parole o con verbi coniugati al futuro o con le solite e stucchevoli lacrime, i risultati ottenuti, ma fatelo dai balconi, come avete promesso in campagna elettorale  “… incontriamoci ogni due mesi …”,  perchè nelle sedi istituzionali il popolo, la gente non ha voce, non ha diritto di parola, non bisogna ingannare con queste affermazioni gli eoliani, informare tutti davanti a tutti.-
 Non si getta fango sull’ amministrazione, non è da popolo civile qual’ è quello eoliano, forse  si alzano i toni, forse le discussioni si arroventano, probabilmente le idee non convergono, ma le ingiurie, le minacce, i ricatti hanno solo e sempre la stessa matrice, forte di quello smisurato ” ego ” arrogante; e certamente bisogna farsi l’ esame di coscienza, iniziando dagli amministratori, dai consiglieri comunali, per tutto quanto promesso e non mantenuto, per quanto nemmeno abbozzato, per come cercate di prendere in giro la gente, la popolazione e carpire la loro buona fede ( Quattropani docet ).-
 Ci si deve vergognare, la gente eoliana prova un senso di disgusto, verso questa amministrazione, adesso nessuno vuole ammettere di averla votata, io l’ ho ammesso nell’ agosto del 2007 e me ne pento amaramente, ma ogni popolo ha il governo che merita, ma dovreste voi per primi avvertire questo senso di vergogna, come hanno già avuto modo di affermare i Proff. ri Claudio Tranne e Luigi Rossi alla presentazione della Guida Vulcanologica  ” … Lipari discarica a cielo aperto … ” e ancora  ” … state dissacrando il vostro territorio … “
per finirecon  ” … non siete in grado di gestire il territorio … ” .-
 Le colpe dell’ amministrazione, non sono i comportamenti dei cittadini, ma nella mancata loro prevenzione.-
 Per evitare di essere prigionieri, di questa illogica e materiale perversione, vi è una sola strada, una sola soluzione, avere il pudore, il buon senso, di dimettervi, andare a casa e rimettere tutto nelle mani degli eoliani; avete questo coraggio ? siete così tranquilli e consapevoli di quanto fatto, e nutriamo grossi dubbi in merito, allora rimettete tutto agli eoliani, avete paura di tutto questo ?
 E la possibile risposta, no nessuna dimissione per il bene del paese, ve l’ abbiamo anticipata, il bene di questo paese è rappresentato dalle vostre dimissioni.-
 A tutti quelli che sembrano abbiano abbracciato la politica come mestiere, basta ricordare che tutto è relativo, a tutti quelli che parlano con cognizione di causa, ma senza andare oltre, vogliamo ricordare una bellissima affermazione di Angelo Panebianco
” … la politica è una sapiente miscela di convinzione e convenienza; se hai solo convenienza sei un trasformista di professione, se hai solo convinzioni sei condannato alle prediche inutili … “
   Auguri Lipari.-

Il potere, si vorrebbe, senza controlloultima modifica: 2009-09-17T20:43:30+02:00da leonedilipari
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