Lipari, soppressa anche la presenza del giudice di pace. Ma i Comuni potrebbero salvarla

dlarosa.jpgLipari – L’Arcipelago delle Eolie rischia di perdere la presenza del giudice di pace. Il ministero della giustizia nel decreto legislativo varato, ha previsto la soppressione.

Per le Eolie ove è ancora a rischio la soppressione della sezione distaccata del tribunale che dipende da Barcellona (ma da ambienti ministeriali si vocifera che a Lipari per la sua insularità dovrebbe essere mantenuta), sarebbe un’altra mazzata, perchè significherebbe che tutte le udienze – ormai viste le competenze sono sempre piu’ numerose –  si dovrebbero tenere a Barcellona.

Dunque, disagi su disagi per i sempre piu’ martoriati isolani delle Eolie, oltre che immancabili danni economici. La soppressione del giudice di pace – però – potrà essere evitata. Ma dipenderà dalla volontà politica delle giunte municipali dei Comuni di Lipari, Santa Marina, Leni e Malfa.

La sua permanenza, cosi’ come sancito nel decreto ministeriale, potrebbe essere salvata dai quattro sindaci.  Difatti è stato stabilito che sentito il ministero, sentiti il consiglio giudiziario e i Comuni interessati, potranno essere istituite sedi distaccate.

Ma entro sessanta giorni dalla pubblicazione del decreto gli enti locali interessati, anche consorziati tra loro, dovranno richiedere il mantenimento dell’ufficio del giudice di pace, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia, nella relativa sede (ricordiamo che a Lipari l’immobile è di proprietà del Comune), ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo che sarà messo a disposzione dagli enti medesimi (al momento le unità sono due su un organico che dovrebbe essere di quattro). Entro dodici mesi dalla scadenza del termine, il ministro della giustizia, valuterà la rispondenza delle richieste e degli impegni pervenuti e apporterà con proprio decreto le conseguenti modifiche. A carico dell’amministrazione giudiziaria rimarrà la determinazione dell’organico del personale di magistratura onoraria entro i limiti della dotazione nazionale complessiva. nonchè la formazione del relativo personale amministrativo.

Qualora l’ente locale richiedente non rispetterà gli impegni relativi al personale amministrativo e alle spese per un periodo superiore ad un anno, il relativo ufficio del giudice di pace verrà conseguentemente soppresso. In questo caso, si provvederà alla riassegnazione dei magistrati onorari in servizio presso gli uffici soppressi del giudice di pace. Il personale amministrativo verrà riassegnato in misura non inferiore al 50% alla sede del tribunale o di procura limitrofa e nella restante parte all’ufficio del giudice di pace presso il quale verranno trasferite le relative competenze.

Nella foto l’avvocato Davide la Rosa in servizio a Lipari.  

Lipari, soppressa anche la presenza del giudice di pace. Ma i Comuni potrebbero salvarlaultima modifica: 2012-01-13T09:36:00+01:00da leonedilipari
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