Stromboli – Da tre giorni continuano ad essere prive di collegamenti le isole minori. Nelle Eolie continua l’ondata di maltempo per le forti rafffiche di vento provenienti da nord, nord ovest che soffiano ad una velocità di 24 nodi. Il mare è molto mosso (forza 6). Disagi per gli isolani di Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi. Scuole chiuse per mancanza di insegnanti che devono giungere da Milazzo. 

Nonostante il cattivo tempo, da Milazzo per Vulcano, Lipari e Salina, alle 6,30 è partito il traghetto della Ngi, al comando di Candeloro Longo. A bordo anche una ventina di camions carichi di derrate alimentari e carburante. Alle 7 sono anche partiti gli aliscafi della Siremar  e della Ustica Lines, carichi soprattutto di pendolari e dei docenti. Fermi a Milazzo sono rimasti i due traghetti della Siremar.

Dopo le violente mareggiate finite nelle strade di Marina Corta, Marina Lunga, nella banchina di Sottomonastero e nel lungomare di Canneto, adesso l’incubo del mare in casa vi è per gli abitanti di Acquacalda e soprattutto per la località di San Gaetano che è particolarmente esposta. Per difendere i cittadini dalle mareggiate si sono già spesi circa due milioni di euro ma senza alcun risultato.