complimenti per la sua attività giornalistica e la sua attività nelle Isole Eolie, vero patrimonio da salvaguardare, mare, territorio, tradizioni enogastronomiche e gentilezza squisita. Ho avuto modo di tornare a Lipari dopo 20 anni e per questo devo ringraziare il Maestro Gaetano
Bisazza che con il suo stage di Judo di 7 giorni organizzato insieme al 2 volte campione olimpionico Girolamo Giovinazzo, mi ha dato modo di trascorrere 7 giorni di bellissime vacanze con la mia famiglia formata da 6 persone. Ho letto casualmente il dibattito tra il maestro Bisazza e Federalberghi ed ahime’ debbo purtroppo dare ragione ancora una volta al detto latino “Nemo profeta in patria sua” . Quello che ha fatto nel 2010 e negli anni passati il Maestro Bisazza a Lipari è il vero Marketing dell’ospitalità che dovrebbe essere non solo favorito ma ulteriormente stimolato da una saggia associazione di albergatori. Ricordo che a Lipari dal 13 al 20 giugno ci saranno state oltre 500 persone nell’isola che hanno potuto usufruire di ristoranti, bar, supermercati, alberghi, residence, appartamenti, pizzerie, noleggio di moto, gommoni, negozi, di ogni genere e tutto ciò vuol dire turismo ed economia per Lipari e per le isole vicine in un momento di crisi.. Tutte le strutture turistiche dovrebbero in sinergia affiancare chi propone ed organizza simili manifestazioni che dovrebbero essere il lustro per una amministrazione
comunale e dovrebbero essere non solo incentivate ma propose anche per altre attività sportive in particolare nei periodi di bassa ma bella stagione.. Un auspicio per il prossimo anno che Lipari diventi per una settimana la capitale Europea del Judo, anche perchè gli atleti della Nazionale Italiana hanno vinto la settimana successiva prestigiosi titoli, e tutte le Istituzioni lavorino in sinergia con il maestro Bisazza che dovrebbe essere insignito del titolo di Cavaliere del Turismo e ricordo … “che gli alberghi sono fatti per ospitare la gente mentre i musei per essere visitati”. Un caro saluto alla bella Lipari.
Dr. Gianluigi Rosi