L’ora del basta

giardinagio.jpgdi Giovanni Giardina

 

Egregio Direttore, nell’esprimere il mio compiacimento e ammirazione verso il Sindaco di S. Marina Salina , Massimo  Lo Schiavo, per l’azione intrapresa verso la Provincia riguardo il fuoristrada, adibito alla riserva, mi consenta di fare le mie considerazioni che maturo ormai da tempo : Nessuno ricorda che la Provincia ci aveva regalato, con i nostri soldi, un’idroambulanza, Che fine ha fatto? Nessuno si accorge che  siamo giunti, no alla frutta ,ma al disgestivo. Nessuno si è accorto che ogni limite è stato superato.? Mi sta sembrando di rileggere quei capitoli della storia del Far West, quando gli Americani hanno costretto gli Indiani , dopo tanto spargimento di sangue , a vivere in RISERVA. Non riesco ancora a capire che disegno stanno architettando per le Isole minori, cosa ne vogliono fare ? Qual’è l’intento per tale accanimento ? Ci stanno costringendo , come gli Indiani, in una riserva. Ogni limite è stato già da tempo superato. Dice il Sindaco Massimo Lo Schiavo: “ Prima abbiamo suonato le trombe, ora seguiranno il suono della campane ! “ Quale campane ? Quelle della chiesa di S. Marina  Salina? O restituendo solo la sua fascia ? Durante le elezioni Regionali, anche se provocatoriamente , mi sono permesso di suggerire di mettere le Isole Eolie all’asta , così con una sola fava potevamo prendere più piccioni …Chi potrebbe comprare le Isole ? Facoltosi , Americani, Cinesi, Tedeschi , Arabi ,ecc..  Quale sarebbe l’intento e il vantaggio? Non saremmo piu costretti ad emigrare , ci ritroveremmo a casa nostra già automaticamente emigrati e appartenenti ad altra nazionalità. Loro si che saprebbero cosa fare delle Eolie e non saremmo più sottoposti alle leggi , Europee, Italiane e Siciliane . Apprendo altresì ,con viva e somma soddisfazione, che al nostro Istituto Tecnico, verrà insegnata la lingua araba.( Per capire gli immigrati o per emigrare ? ) Non se ne può più  e con tutto quello che stiamo vivendo per sopravvivere, anche un povero Cristo di amministratore locale, deve giornalmente fare i conti , non solo per cercare di spingere la barca, ma a difendersi dai continui attacchi di questi PIRATI,  ridotti ormai alla follia. Non bastano i problemi che la natura ci riserva , mettiamoci  tutti quelli che l’uomo ci sta togliendo: Le cave di pomice, i trasporti, l’ospedale,il tribunale, le scuole,le poste,il lavoro,,la pesca, l’agicoltura, le pensioni,l’acqua, trasporto medicine,con l’aggravante di tasse e redditometro ecc…ecc. Non solo ci stanno spingendo verso atti criminali, ci stanno spingendo verso il delirio e il suicidio di massa. E vi siete chiesti, perché i migliori personaggi scappano tutti per Roma ? Perché la migliore MANGIATOIA sta proprio li. 

A che serve più sfogarci col computer o con missive, o andare e venire da Roma,e Palermo,con le chiacchiere ormai non si ottiene più nulla. I signori politici si sforzano per trovare consensi e apparentamenti, per non perdere privilegi e poltrone, quando da tempo,  mi sarei aspettato da tutti,compreso Lei che è giunta l’ora di strappare e bruciare tutte le tessere elettorali e quelle di appartenenza al partito politico per poi fare giungere le ceneri ai mittenti .Oggi avreste ottenuto più stima e credibilità.

È arrivata l’ora del riscatto, di isolarci, di non pagare più tasse,di scegliere noi stessi di che morte  morire, non aspettiamo che altri progettano la nostra fine. Meglio morire in piedi , che in ginocchio, (come hanno fatto all’epoca  gli indiani ).

È  ARRIVATA L’ORA DI DIRE BASTA !!!

Io mentre sto scrivendo, mi ritrovo davanti dodici bollettini da pagare, compreso il bollo macchina. Ma dove vanno a finire i soldi se poi la Provincia non tappa neanche un buco, mantenendo le strade come gruviere? Dobbiamo essere noi a spiegare a loro come spendiamo la nostra miseria, o dovrebbero essere loro a spiegare a noi contribuenti dove vanno a finire i nostri soldi ? . Nessuno dei politici, compreso  il Sig. Monti, ha avuto ancora l’umiltà di ringraziare i pensionati, i lavoratori e i disoccupati, che sono gli unici sempre a stringere la cinghia e a  pagare, mentre loro  continuano a sguazzare con i soldi dei poveri disgraziati. Caro Sig. Lo Schiavo lo ammiro per il suo impegno, ma non bastano più le campane, quelle lasciamole suonare ai preti, per richiamare i fedeli in chiesa. Isoliamoci e tratteniamo tutte le tasse versandole al Comune di appartenenza, finchè non ci daranno indietro tutti i diritti sottratti, la dignità e quanto negli anni ci siamo conquistato col sudore.

Da isolano marinaro, suggerisco di cambiare rotta in fretta, per non fare la fine della Concordia ! Non fu proprio Lei a candidarsi, per le Regionali, con l’M.P.A .( partito di Lombardo), ora candidato con il P.D.L. assieme a molti altri siciliani che spazzati via perchè inoperosi e parassiti, saranno  costretti a convivere con la Lega, pronta a trattenere le tasse solo per il nord e a disprezzare sempre il sud ?.Dove sono i nostri interlocutori e rappresentanti politici ? Che fanno per la nostra terra ? Perché ancora c’è gente sfegatata  che fa il tifo per il partito di appartenenza  , visti i risultati fin qui ottenuti? Certamente la mia è solo semplice follia, e la mia follia susciterà sicuramente polemiche e attacchi da chi la penna la sa usare meglio di me ed è abituato a fare show, o da chi ha la barca e il culo  più asciutto del mio! Ma non risponderò a nessuna provocazione, risponderò solo alla mia coscienza e ad azioni concrete e mirate,quando tutti uniti lotteremo per  scongiurare la fine di queste  martoriate e tomentate terre, non solo dalla madre natura, ma anche da tutti questi pericolosi e folli pirati, che non hanno mai provato la triste sorte e il dolore dell’emigrazione.Gli Eoliani negli ultimi anni hanno avuto la fortuna di conquistare cultura e penna, ma strada facendo, hanno perso la cosa più importante…IL CUORE !  

W la  Libertà e la Democrazia, quella Italiana !

Ringrazio sempre per la gentile accoglienza. Cordiali saluti ! 

 

 

L’ora del bastaultima modifica: 2013-01-22T20:43:01+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo