La Lettera

msparacino1.JPGdi Mimma Sparacino*

Leggo con piacere e un pizzico di orgogliio  la mail di Marcello D’amico, e attraverso “Il Notiziario” sempre più “cliccato”  ringrazio.
Approfitto per dire a Marcello che non sono la  donna in più, ma l’unica donna purtroppo! Senza voler togliere nulla ai signori uomini (ma senza troppo aggiungere anche) ho sempre sostenuto l’operato delle donne, mai peraltro riconosciuto dai più! Il lavoro quotidiano, la gestione del lavoro stesso, della casa, della famiglia del marito (che sembra far parte della famiglia ma che alla fine è come avere almeno altri due figli), e poi l’educazione dei figli ,il seguirli a scuola i rapporti con la società sono deputati a noi. Non sono mai stata una “femminista”, e me ne discosto per formazione ,per cultura ,e per  aver aver vissuto in un periodo storico assai diverso ,dove ho sicuramente beneficiato delle  loro lotte ma ho anche vissuto attraverso loro  la disperazione del fallimento (tutte le mie insegnanti sono state sessanttottine convinte, tutte in gamba e preparatissime,tutte motivate da grande passione per il lavoro che svolgevano , e tutte purtroppo con una vita  privata dissestata, che la lotta ha portato lontano dalla famiglia dai figli  e da cui oggi raccolgono frutti non proprio “succosi”). I miei amici più cari, sanno che sherzando io spesso dico che il nobel  per la pace andrebbe alle casalinghe , e se  solo  queste  un giorno dovessero ribellarsi scoppierebbe la  III guerra mondiale! Non sono l’asso nella manica, come dice il buon Marcello e non mi sono mai nascosta (la mia vita parla) diciamo anche che ho combattuto diversamente, non mi sono mai omogeneizzata ad un sistema troppo maschilista  che ho sempre avversato andando dritta per la mia strada e per questo pagando in prima persona! Faccio oggi quel che posso e lo faccio quasi naturalmente perchè sono abituata ad andare veloce a gestire più cose contemporaneamente e ad arrabbattarmi in un mondo di lupi (che possono al limite sbranarmi e toglirermi definitivamenete dalla circolazione, ma non sono certo le volpi che dicono d’essere!). Ti aspettiamo Marcello! Aspettiamo il tuo aiuto concreto all’inauguarizione di questo evento al quale come già sai abbiamo voluto  dare un significato speciale, come festa di tutti! Avremo modo a settembre di  comincire ad  organizzare come promesso la festa “grande ” il prossimo anno per tutti gli eoilani sparsi ne il mondo e di discutere sulla possibilità di una tua mostra a Lipari. Ti ringrazio di cuore a nome dell’amministrazione tutta e delle donne che con me hanno partecipato a quest’evento e incrociamo le dita fino all’ultimo!

*Assessore agli affari generali del Comune di Lipari

La Letteraultima modifica: 2009-07-17T08:00:00+02:00da leonedilipari
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