di Alfio Ziino

La rete è vecchia quanto il mondo.  Notizie, allarmi, novità, convinzioni, giravano  di  caverna in caverna, di villaggio  in villaggio, di città in città, raggiungendo di fatto chiunque.

La rete di oggi è soltanto più veloce, ma i limiti son gli stessi di quella di ieri. Era voce della rete che la terra fosse piatta, e così si mandava al rogo chi dissentiva. Per la peste si dava la caccia all’ untore, anzichè cercarne i rimedi. E così via.

Che segua la rete un 5Stelle non meraviglia. Sprovveduti erano e sprovveduti restano in tema di politica che non è cosa spregevole, ma è scienza intesa come conoscenza dell’ arte, della capacità, di governare e di amministrare.

Che segua la rete un parlamentare PD è follia. La prova?

La scelta di Romano Prodi sull’ onda della rete. E la scelta degli aspiranti parlamentari sulla scorta delle primarie, una rete vecchia maniera.

Il testicolo. Ghiandola genitale maschile predisposta alla procreazione, potremmo dire al rinnovamento.

Pier Luigi Bersani come tale si era proposto per il PD, per una nuova vita, per il cambiamento, per la vittoria. Bene, è riuscito a distruggere la credibilità di un grande, anche se a me inviso, partito.

Il testicolo viene a volte indicato, sia pure impropriamente, con altro termine, quello di coglione. Vedano pure i lettori quale preferire.