La giusta direzione nella quale le Eolie devono puntare è la quotidianità.Inseguire progetti faraonici per i quali manca la forza politica ed imprenditoriale è come sognare e svegliarsi con l’illusione del vuoto in mente e fra le mani.
I piccoli passi, lontani dalle promesse politiche, sono l’unica variante alla quale aggrapparsi nell’attesa di tempi migliori. La globalizzazione ha illuso tutti e tutti si sono illusi di avere fra le mani il tesoro. Chi vuole veramente credere al futuro migliore deve, da subito, aggredire il sistema mercato, il sistema risparmio, come 50 anni fà. Ripartendo da zero ed azzerare contemporaneamente gli errori causati dalla fretta e dalle lotte intestine che questa comunità eoliana giornalmente affronta, pagando un prezzo salato e sopratutto facendolo pagare ai suoi abitanti sia a livello familiare che imprenditoriale.
L’umiltà alla quale bisogna credere ed ancorarsi è ancora oggi la base per la ripartenza.
Nella vita tutti pensiamo di essere campioni, ma i fatti dicono che bisogna vivere da gregari.
La stanza dei bottoniultima modifica: 2009-03-17T08:40:00+01:00da
Reposta per primo quest’articolo