Alla luce delle illazioni di certa, o sarebbe meglio dire, incerta carta stampata, e nel rispetto dei cittadini di questo splendido Paese- il paese in questione è quello di Leni- mi sembra doveroso  fare alcune precisazioni.

Nello spettacolare scenario di Leni, l’unica “civetta” che conosciamo è un uccello rapace che, insieme al falco della regina, alletta le nostre giornate, rendendo quasi unica la nostra isola…

La formazione della mia lista nasce in maniera del tutto spontanea. Accolta dagli abitanti della comunità da quasi un ventennio, mi sono sentita molto lusingata nel vedere tanta gente che  ha creduto nelle mie capacità, proponendomi come loro canditata a sindaco. Così ho accettato la sfida,consapevole del fatto che non deluderò le aspettative dei miei elettori!

Non mi lascio digredire e continuo, a tratti, con fare belligerante, nel soddisfare i desideri dei Lenesi, gli Stessi che quotidianamente si prodigano con non poche difficoltà, affinchè il paese cresca, perchè noi tutti riteniamo che, ormai entrati nel terzo millennio, senza la dovuta crescita, i nostri figli non avranno il giusto futuro che meritano.

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