di Bartolino Ferlazzo

Per giorno 21 agosto alle ore 19,30 è prevista la 4^ edizione del Trofeo di Basket ” Memorial Ninni Megna ” intestato per onorare un grande uomo ed un grande professore dei giorni nostri, morto forse prematuramente; tale edizione è a forte rischio, brevi e semplici le considerazioni che portano a una tale affermazione, andiamo con ordine;
1) nella giornata di ieri 4 agosto, il Presidente della Efesto Lipari Basket, insieme a qualche altro componente della squadra si è recato presso l’ Assessorato allo Sport del Comune di Lipari, per richiedere delucidazioni circa la chiusura  del Palazzetto, Nicola Biviano, da parte di qualche signore che fino a questo momento, autorizzato o no, sta gestendo il tutto in modo del tutto privatistico, facendo passare  una struttura comunale, per un proprietà privata, autorizzandosi così a fare il bello e il cattivo tempo; l’ Assessore su esplicita richiesta di autorizzazione scritta per l’ uso della struttura ha così risposto ” … non posso concedere autorizzazione scritta in quanto la struttura, non è agibile…”;
2) si impegnava comunque a contattare l’ attuale possessore, a che titolo non è dato sapere, delle chiavi affinchè la struttura potesse rimanere aperta onde permettere ai ragazzi della Efesto Basket di potersi regolarmente allenare in vista del citato Memorial;
3) dopo accordi telefonici, nella giornata di ieri tutto è andato bene, ma nella giornata di oggi, 5 agosto, com’ era prevedibile, per mancanza di assoluta corretteza, onesta ed anche per invidia, la porta d’ ingresso del palazzetto è rimasta chiusa, facendo rimanere per oltre mezz’ ora fuori dallo stesso i ragazzi pronti ad allenarsi , senza che ciò si sia pototuto  verificare in quanto nessuno ha avuto l’ educazione ed il buon senso di aprire le porte della struttura, così come concordato.-
A questo punto ci corre l’ obbligo di far chiarezza su alcuni particolari e richiedere, all’ amico, Assessore Giovanni Maggiore, risposte precise  supportate da documentazione; 1) si richiede a che titolo questo signore, attuale possessore delle chiavi, le detiene; 2) vi è un incarico di affidamento scritto in tal senso; se ciò risultasse al vero farci pervenire adeguata documentazione a riscontro; 3) se quanto lamentato, mancanza di autorizzazione scritta, rispondesse al vero esigere la restituzione delle chiavi d’ ingresso del palazzetto e quanto meno darne copia alle società ancora esistenti nel Comune di Lipari che lo possano e debbano utilizzare; 4) se non si può rilasciare autorizzazione scritta per l’ utilizzo si chiede come mai  e con quale autorizzazione scritta in data 20/21 giugno 2009 si è tenuto presso lo stesso palazzetto la XVII^ edizione del Torneo Internazionale di Judo Città di Lipari ” Memorial Nicola Biviano “, così come negli anni precedenti; ed ancora con quale autorizzazione si disputano vari campionati di pallavolo ufficiali nella struttura stessa.-
Le soluzioni sono semplici  da prendere, trattandosi di una struttura comunale, anche questa deve essere dotata di custode, come succede per il campo di calcio Franchino Monteleone e, non si capisce per quale motivo a tanti anni di distanza non sia stato ancora nominato; una struttura di interesse pubblico non può essere gestiata, senza autorizzazione di affidamento e contestuale convenzione, dopo regolare gara, come dichiarato dall’ Assessore allo sport, da un privato con detenzione di chiavi ed apertura a suo piacimento, questa conduzione potrà lo stesso farla a casa sua; le chiavi d’ ingresso alla struttura debbono,essere consegnate a tutte le società esistenti nell’ ambito sportivo del comune di Lipari, nonchè di tutte le scuole che ne facciano richiesta, concordando i vari orari di utilizzo; se a tutto questo vi saranno delle probabili lamentale per chissà quali discendenti diritti, allora la struttura non dovrà e non potrà essere utilizzata da nessuno e per nessuna attività agonistica ufficialmente, e non, riconosciuta.-
Vorremo inoltre far presente che una tale situazione non si è mai verificata quando la stessa struttura era scoperta, ma dotata di impianto di illuminazione e di spogliatoio, forse allora interessi di varia natura erano poco incidenti per la stessa.-
Saremo vigili e monitoreremo la situazione, perchè questo può succedere solo in un posto come Lipari, dove la legalità è pura chimera, sperando che si possa nel più breve tempo possibile risolvere la questione, da parte di persone civili ed in un paese civile, nutriamo grossi dubbi, ma ci speriamo.