Lipari. “A targhetta”

sleonepiccola.JPGdi Salvatore Leone

Dei due Biviano di “ferro” che sono pendolari della loro protesta nella Roma agostiana e non aragostiana, oggi a Sandro si fanno di corsa  gli auguri di buon onomastico in piazza. Cosa si può augurare ad una persona che da oltre un mese vive dividendosi fra le 3 piazze del potere italiano&vaticano senza ricevere segnali di speranza e segnali di vita? Ma oggi Sandro festeggerà anche una “targhetta” del Comune di Lipari. E’ il ringraziamento d’obbligo per la sistemazione dei lampadari della sala consiglio comunale, quello che ha deliberato o “delibarato” il pulmino che non c’é. Questa forma di elargizione di quanto da te “operato” giunta attraverso il portavoce del comune é un termine o un inizio per la lotta dei 4 Biviano con il resto dei Biviano d’Italia. Lottando. Un vivo apprezzamento per la Vostra forza d’animo ed altro, nel resistere nella Roma infuocata dove neanche Papa Francesco ancora non allunga una mano o un dito su di Voi, ma al telefono parla anche 8 minuti con altri. Siete lontani dagli affetti, dalla famiglia, dal grande cane S.Bernardo. Sandro sarà un onomastico particolare per Te. Spero tanto che accada per San Alessandro un vero miracolo, perché quello di San Bartolo é sfumato.
Anche se una targhetta é pur sempre una targhetta che sotto i lampadari risplenderà dentro la coscienza degli assenti della casa del comune. Voi 4 Biviano e mamma Provvidenza siete nati a Lipari ma non siete di Lipari, ormai siete un patrimonio dell’Italia, di quella Italia che ancora é poca, ma che giornalmente cresce per starVi vicino e non solo con il cuore. Siete dei grandi, che ci riversate una grossa lezione di vita. Buon onomastico Sandro, un saluto a Marco e Vi aspetto per il famoso giro in Land Rover come da reciproche promesse. Ti manderò il numero della targa.

Baciamo le mani

Lipari. “A targhetta”ultima modifica: 2013-08-26T10:28:00+02:00da leonedilipari
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