di Michele Giacomantonio*
Riguardo alle voci circa un prossimo trasferimento degli aliscafi al porto di Marina corta si fa presente che, al momento attuale esse sono destituite di fondamento. E’ vero che il 10 ottobre, indicativamente, dovrebbero iniziare i lavori riguardanti la stazione degli aliscafi di Sottomonastero ma si tratta di lavori a terra consistenti soprattutto nella ristrutturazione e riqualificazione delle due strutture esistenti, assemblandole e creando un unico locale dedicato a biglietterie e sala di aspetto. In occasione di questi lavori le biglietterie verranno spostate in locali adiacenti.
Eventualmente il problema di uno spostamento si presenterà quando inizieranno i lavori per il prolungamento del pontile utilizzando i cinque cassoni avanzati dai precedenti lavori di messa in sicurezza dei porti. Lavori non immediati perché proprio in questi giorni la Giunta sta provvedendo a deliberare i lavori relativi ai sondaggi per studiare il posizionamento dei cassoni. Ma anche in questo caso l’Amministrazione chiederà all’autorità marittima di verificare la compatibilità di questi lavori con il mantenimento dell’operatività degli aliscafi Sottomonastero. Solo in caso di risposta negativa si porrà il problema del trasferimento. Giudicato infatti impossibile l’attracco a punta Scaliddi per il grave fenomeno di “ingrottamento” di quella banchina, le alternative possibili rimangono Marina Corta e Pignataro. L’Amministrazione ha ben presente i problemi riguardanti l’operatività di Marina Corta soprattutto nella stagione turistica ma è parimenti consapevole del grave disaggio che comporterebbe la scelta di Pignataro, per questo se si sceglierà Marina Corta si cercheranno tutte le garanzie perché i lavori termino per tempo, prima dell’inizio della stagione.
*Portavoce giunta Giorgianni
LE REAZIONI NEL WEB:
Rosaria Peluso: Dovete lasciarli li…
Stefano Imbruglia: Peccato! La giunta con la smentita del portavoce ha perso un’occasione per rimediare, seppur parzialmente, ad una delle grandi stronzate fatte dal precedente sindaco.
Lucia D’Albora: Collegamento ipertestuale assente…
Giovanna Ristuccia: LA COSA PIU’ GIUSTA CHE HA FATTO IL PRECEDENTE SINDACO E’ STATA SPOSTARE GLI IMBARCHI DEGLI ALISCAFI AL PORTO DI SOTTO MONASTERO, E PER CHI ANCORA CONTINUA CON QUESTA POLEMICA SI VEDE CHE GUARDA ESCLUSIVAMENTE AD INTERESSI PERSONALI.
Stefano Imbruglia: Non occorre essere un raffinato osservatore per accorgersi che quelli che tu molto volgarmente chiami “interessi personali” non se ne avvantaggerebbero più di tanto. E’, a mio avviso, una scelta ottusamente autolesionistica che priva chi sbarca a Lipari di godere di Marina Corta, uno dei porti più caratteristici d’Italia, per dirottarlo in una colata di cemento di rara bruttezza qual è Sottomonastero. Ancora oggi, a distanza di circa 10 anni, non mi è chiara quale sia stata la logica urbanistica, ammesso che ce ne sia stata una, che ha ispirato il Genio di Vulcano.
Angelo Sidoti: Non c’è nessuna logica urbanistica. quando eravamo giovani la piazza di Marina Corta era sempre piena tutto il giorno h24… Oggi…?
Antonio Iacullo: Non mi interessa fare polemica. Mi piace Marinacorta perchè è bella, nonostante il grande impegno per renderla anonima (?). Quando si manca di memoria storica non c’è futuro, ma se si manca anche di gusto la frittata è fatta. Altro che interessi personali!