Leggendo tra le righe del comunicato stampa emanato dall’amministrazione comunale il 29 maggio 2010, non posso far altro che restare incredula al tanto clamore e baccano su cose che una comune Amministrazione definirebbe “fatti normali” e normale amministrazione (scusate il giro di parole). Mi fa sorridere la notizia di quest’arrivo a Lipari del Console Generale degli Usa, Patrick Truhn,il quale accompagnato da un funzionario comunale ha potuto, a loro dire, visitare apprezzando la bellezza e la cura della nostra isola.Ma che occhiali gli avete fatto indossare, ma dove lo avete portato? forse non ha girato quest’isola, ne siete sicuri? perché d’accordo che Lipari abbia delle bellezze naturali ma siamo sicuri che esse siano mantenute nel migliore dei modi? e da chi poi? forse ci siamo dimenticati che ovunque ci si giri, assistiamo a degli immondi spettacoli con discariche a cielo aperto ovunque e ribadisco ovunque, senza stare nemmeno ad elencarle perché potrei farne un libro. E quest’operazione “capillare” di cui si parla, in quale parte di territorio di Lipari è stata attuata oppure dove si sta attuando? Di certo e qui posso darne atto, non è tutta o soltanto colpa dell’Amministrazione poiché da buoni cittadini quali non siamo, stiamo via via distruggendo ciò che di più bello ed importante abbiamo: il nostro territorio. Ma la pecca che viene commessa sta proprio nella totale assenza di controllo del territorio, perché prendi e punisci oggi per evitare domani; del resto anche le pietre qui a Lipari non si fanno i fatti propri, figuriamoci se non si riesce a colpire chi compie questi atti vandalici giornalmente a discapito dei nostri paesaggi.
E poi, carissimi amministratori, vi siete già dimenticati lo scempio compiuto qualche mese fa sul Monte Rosa, definito uno dei punti-simbolo che rappresenta l’isola di Lipari, squarciato sul fianco per scopi ed usi personali di un privato e per cui per giorni e giorni tutti voi avete fatto finta di non sapere o vedere cosa stava accadendo? a fatto compiuto si fermarono i lavori, quando ormai era troppo tardi, quando ormai il danno era stato attuato, con il risultato che tutti conosciamo e notiamo ogni singolo giorno. E oltre e ancora prima del povero Monte Rosa, ve ne sarebbero cento – mille cose da elencare e sviluppare con la critica di chi ci vive e, attenzione! che non vuole essere una critica distruttiva come spesso mi si rimprovera, ma solo un modo per far notare che bisogna soprattutto saper ascoltare i segnali che arrivano dai cittadini, anche i segnali più flebili e da voi giudicati insignificanti e anche se non ci trovate tutti i giorni dietro la vostra porta d’ufficio a denunciare misfatti con penna e carta bollata,la gente c’è, vede, ascolta, giudica, avvisa. E poi, per proseguire, cosa dire dei nostri trascurati patrimoni naturali, prime fra altri, le Terme di San Calogero, che un tempo furono la “clinica” degli eoliani, ma anche di gente che proveniva dalla terraferma ma che adesso sono ridotte ad un vecchio rottame che non serve più, l’acqua termale tanto preziosa é ormai quasi inesistente, atti di vandalismo che hanno determinato la totale distruzione di qualsiasi cosa vi sia stata all’interno o esterno. Lo avete portato anche lì il Console?
Così se proprio vorrà tornare in vacanza e visitare le vecchie Terme e con famiglia, saprà che, se non potrà usufruire del benessere dell’acqua termale, almeno potrà ricaricarsi la batteria alla auto elettrica tramite le colonnine poste lì accanto al cancello. Come dicevo,l’elenco è molto lungo, magari sfugge qualcosa, ciò che non si dimentica invece è che l’isola è ridotta a brandelli, non si sa come si affronterà quest’estate, cosa avremo da offrire ai turisti, forse solo un aumento del ticket, forse nulla che non siano la nostra cortesia nell’ospitalità, perché di questo forse possiamo ancora vantarci. Sicuramente saranno state la memoria e/o la vista che hanno ingannato chi ha impostato quel comunicato stampa, e non è nemmeno l’oscuro obiettivo di un fantomatico “qualcuno” che trama nell’ombra per le prossime elezioni a disturbare il vostro lavoro di Amministrazione, ma è la vostra incapacità ad ascoltare e/o vedere cosa accade intorno, tanto siete presi dalla bramosia di ostentare cose che non esistono; mentre ciò che noi cittadini veri e “testimoni oculari” della vita quotidiana all’interno di quest’ isola, non vediamo da parte vostra è il reale interesse per un potere libero da foschi interessi e che abbia il solo scopo di condurre queste nostre isole come un buon capitano e il suo equipaggio sa portare una nave lontana dai pirati e dalle tempeste e al momento noi siamo invece in piena bufera, anche se si fa di tutto per far credere alla popolazione il contrario.
“La verità è come il vetro. Che è trasparente se non è appannato, Per nascondere quello che c’è dietro Basta aprire bocca e dargli fiato!” S.Cristicchi.