Lipari, archeologia in via Franza

cmartinelli.jpgdi Maria Clara Martinelli

 

A pochi è forse noto che a Lipari in via Franza nel 1993, in seguito a scavi per un progetto edilizio, furono scoperti i resti di una casa agricola con diversi ambienti, risalente alla tarda età romana imperiale ovvero al I-II sec. d.C. Successivamente a questa casa si aggiunse in un momento posteriore, un piccolo edificio termale usato fino al V o VI sec. d.C.  Vari saggi di approfondimento negli spazi vuoti delimitati dalle mura degli ambienti permisero anche di scoprire alcune tombe di età ellenistica (III sec. a.C.) appartenenti ad una necropoli che esisteva prima della costruzione di questo complesso. Lo scavo fu condotto e studiato da Luigi Bernabò Brea e Madeleine Cavalier, ai quali si deve la conoscenza di tutta l’archeologia delle Isole Eolie. In questi mesi sono stati ripresi i lavori da parte della Soprintendenza Beni Culturali di Messina con la collaborazione del Parco Archeologico delle Isole Eolie, Milazzo, Patti e comuni limitrofi,  per eseguire un accurata pulizia e un consolidamento dei muri antichi al fine di rendere fruibile un’altra porzione di archeologia eoliana. Non sono mancati nuovi ritrovamenti come quello di un’altra tomba facente parte della necropoli che doveva occupare l’area prima che costruissero in età romana la casa agricola.

Sarà possibile visitare il sito a conclusione dei lavori edilizi della ditta proprietaria che sono stati autorizzati dalla competente Soprintendenza con numerose prescrizioni per la salvaguardia dei resti archeologici.

Lipari, archeologia in via Franzaultima modifica: 2011-01-30T19:51:31+01:00da leonedilipari
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