di Fulvio Pellegrino*

Avendo ricevuto diverse lamentele da parte di artigiani iscritti al consorzo che hanno avuto già assegnato il lotto per l’edificazione di edifici per l’attività artigianale, con giusta graduatoria e conseguenziale avvio del procedimento ai proprietari dei fondi di che trattasi, per interventi su tali aree, con la presente diffido gli organi competenti al rilascio di qualsivoglia atto autorizzativo a privati, finalizzato alla realizzazione di opere in dette aree, atteso il grande sforzo attuato a tutt’oggi, per garantire la certezza del diritto e la regolarità del Pip.

Voglio ricordare che sono in itinere presso vari enti i progetti relativi ai Pip nelle aree già stralciate nel vecchio Pdf e meglio riidentificate nel nuovo prg e che le aree D2 sono state già assegnate a questo consorzio con convenzione stipulata con il Comune, giusta delibera consiliare.

Al Signor Sindaco chiedo di attivarsi nel giusto controllo del territorio al fine di garantire gli artigiani che fino ad oggi hanno creduto nell legalità. Al Signor Presidente del Collegio dei Geometri chiedo di vagliare sui tecnici che con illusori progetti e promesse potrebbero destabilizzare il già delicato equilibrio degli artigiani, inducendo a false aspettative. La presente per conoscenza al Prefetto che da sempre si è attivato ad aiutare il difficile cammino degli artigani.

*Presidente Consorzio degli artigiani