Lipari, che caos all’imbarcadero aliscafi

FLELIO3.JPGdi Lelio Finocchiaro*

A volte, troppo impegnati in cose ritenute, magari a ragione, molto importanti, si finisce col trascurare buona parte di quelle cose che,  pur essendo di minore rilevanza, finiscono per essere di enorme fastidio per tutti. Ed il bello è che molte di queste cose potrebbero essere risolte, il più delle volte, nella maniera più semplice e senza alcuna spesa. Faccio un esempio: l’anno scorso ho potuto assistere, al pontile degli aliscafi, a scene assolutamente indecorose. C’era gente che voleva scendere e non poteva perchè chi doveva salire non gli lasciava spazio, c’era gente straniera che chiedeva disperatamente qual’era l’aliscafo che doveva prendere e nessuno gli rispondeva, c’era gente che saliva sul primo mezzo che gli capitava prima di accorgersi di avere sbagliato. Il tutto in una confusione terribile e sotto un caldo soffocante. Ora, non si pretende che a Lipari si mettano tabelloni elettronici che indichino i secondi che mancano alla partenza o all’arrivo, come accade per gli autobus di Berlino, però un semplice altoparlante che annunci “al pontile x è in partenza l’aliscafo Siremar per Vulcano- Milazzo”, oppure “l’aliscafo Ustica da Salina viaggia con venti minuti di ritardo”, non potrebbe costituire una attenzione doverosa per chi comunque si disturba a venire a visitare le nostre isole,e non sarebbe nel contempo una soluzione assolutamente a costo zero? Mi pare che, e siamo ormai alla fine di luglio, che anche questa estate si prepara ad essere come le precedenti…. almeno ai pontili.

*Consigliere comunale Pdl (Per caso).

Lipari, che caos all’imbarcadero aliscafiultima modifica: 2009-07-16T20:23:30+02:00da leonedilipari
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