di Piero Roux

Non ho potuto- per motivi personali- partecipare all’incontro con l’amministrazione ma, a parte il discorso “megaporto” sul quale attendo di visionare il nuovo “piano ridimensionato”, credo che questa amministrazione, in questi nove mesi, abbia – enormemente- peccato di “comunicazione”. Spero che questo incontro sia l’inizio di una maggiore e più sovente rendicontazione del loro operato. I progetti perseguiti dal Sindaco Giorgianni ed elencati da Michele Giacomantonio, sono lodevoli ma non bastano. Le Eolie hanno bisogno di una squadra di assessori che producano idee ed azioni atte a cambiare l’immagine degradata delle nostre isole rendendo loro la lucentezza di un tempo. Lucentezza data dall’armonia sociale, da senso di ospitalità, dalla civiltà, dalla cultura (valori oggi, purtroppo, desueti). Se il turismo è l’unica fonte di reddito è in funzione a tale settore che debbono essere spese le nostre maggiori energie. Per far turismo bisogna offrire bellezza, unicità, cultura, decoro ma tutto questo patrimonio, nostro da secoli è stato offuscato, lordato, depredato da insensibili pirati del nostro territorio. Solo l’amore viscerale per i nostri scogli potrà salvarci dal baratro e Marco Giorgianni, con nuovi capaci coadiuvatori potrà farcela. …Abbia il coraggio di rompere gli schemi Cencelliani e si attorni di uomini disposti ad accogliere tale sfida.