di Angelo Sidoti

Sul tema privacy il Garante nelle “Linee guida in materia di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione di atti e documenti di enti locali – 19 aprile 2007 G.U. n. 120 del 25 maggio 2007” all’art. 8 recita:
f) retribuzioni, compensi ed emolumenti
I compensi e le retribuzioni degli amministratori delle società partecipate direttamente o indirettamente dallo Stato, dei dirigenti con incarico conferito ai sensi dell’art. 19, comm. 6, del d.lg. 30 marzo 2001, n. 165, nonché dei consulenti, membri di commissioni e di collegi e dei titolari di qualsivoglia incarico corrisposto dallo Stato, da enti pubblici o da società a prevalente partecipazione pubblica non quotate in borsa devono essere resi noti attraverso la pubblicazione sul sito web dell’amministrazione o del soggetto interessato (art. 1, comma 593, l. 27 dicembre 2006, n. 296, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007).

Quindi che facciamo li pubblichiamo o no questi compensi degli organi amministrativi delle partecipate? Allo stato il Comune, salvo diverse interpretazioni, risulterebbe inadempiente.

Attenzione che le “sanzioni del garante” sul tema privacy sono pesanti ed il nostro comune non può permettersi altre uscite straordinarie.

Infine per quanto attiene i compensi dei consulenti ho letto con più attenzione quanto pubblicato dall’amministrazione nello spazio dedicato alla trasparenza. In merito alla Mazziotta, viene indicato un “eventuale” compenso che verra’ determinato con successivo provvedimento. Quindi tale consulente e’ a titolo gratuito o no?
Solo per fare chiarezza.

Ricordo per completezza che ai sensi di legge bisogna inviare al Consiglio Comunale una relazione dettagliata sull’operato dei suddetti consulenti esperti.