Lipari, Comune&Stangate

A soli sei mesi dalle consultazioni elettorali la maggioranza politica di queste Isole ha gettato la maschera facendo vedere il vero volto dei nostri Amministratori, che con il consenso ricevuto dagli Eoliani basato su false promesse, oggi siedono tra i banchi del Consiglio Comunale, incapaci di trovare le soluzioni e il coraggio per intraprendere strade che certamente più difficili richiedono uno sforzo e un impegno maggiore dando un senso al ruolo Istituzionale assegnatogli con serietà e senso di responsabilità verso i cittadini. Atteggiamento questo certamente troppo faticoso e rischioso per loro, molto più facile far pagare ai cittadini portando quasi ai massimi livelli l’IMU e l’IRPEF , in perfetta linea con la tendenza nazionale del momento… perché essere diversi??

casaCat2.jpg

PalbergCatD2.jpgerché? pensare alle famiglie che in un momento di grave crisi economica e sociale, stanno tirando la cinghia riducendo le spese al minimo, tanto si può ritornare ai bracieri per non accendere condizionatori e consumare energia elettrica, non si va più in pizzeria, la vacanza è da dimenticare, i figli possono aspettare i regali di Natale forse ad un altro anno ed anche la spesa alimentare oggi volgerà al declino forzato. Ci si cura male per non spendere soldi in medicine troppo costose  … insomma, ci stiamo limitando in tutto. Perché prendere in considerazione quelle realtà a reddito unico, imprenditori che arrivano da stagioni disastrose, cali di entrate a fronte di investimenti per dare sempre e comunque un servizio all’ospite, a fronte di contratti di lavoro dipendente che non si potranno più onorare ne mantenere.

La nostra è una società di piccoli imprenditori, ristoratori, commercianti e artigiani che sognano di avere un riscontro economico attraverso lo sviluppo e il rilancio turistico del territorio, ma dal Consiglio Comunale e alla presenza di tutta Giunta in aula  il 30 ottobre la maggioranza politica di questo Comune ci ha riportato con i piedi per terra approvando una manovra per metterci ulteriormente le mani in tasca.

Categorie e famiglie  ignorate, ancora a tutti noi si chiede di fare sacrifici senza una vera politica economica condivisa, senza programmi ne a breve ne a lungo termine, l’industria del turismo che ormai per le Eolie è l’unico indispensabile volano per far muovere l’economia, tartassato e condizionato, balzelli e provvedimenti estemporanei si susseguono, idee poche. VERGOGNA!! 

Come si pensa di essere competitivi in un vastissimo mercato turistico mondiale spingendo gli albergatori ad alzare i prezzi per poter far fronte ad una  tassazione irragionevole, non offrendo nessuna sicurezza sui trasporti  ne sui servizi pur facendo pagare una tassa in più? Diventeremo definitivamente ed esclusivamente destinazione di escursioni giornaliere,

 “ mordi e fuggi “ è questo il concetto di sviluppo e la prospettiva di chi ci amministra oggi? 

Quali sono gli ipotetici e potenziali benefici di tali aumenti? E a beneficio di chi? Quali servizi verranno mantenuti e/o potenziati? Perché di questo che si parla altrimenti tutto non ha senso, a queste ed altre domande che i cittadini oggi si pongono, la Giunta guidata dal Sindaco Giorgianni dovrà dare risposte vere e concrete.

Bravi!!!!!  Anche la passata Amministrazione avrebbe potuto fare questo …..

Allora?… le critiche i buoni propositi di cambiamento, le soluzioni pronte si limitavano a questo?………. Bravi ancora bravi!!!!!!!!!!!!!!!!!

Noi simpatizzanti della PDL saremo attenti e vigili, gli Eoliani e le Eolie prima di tutto.

Lipari, Comune&Stangateultima modifica: 2012-11-17T09:08:49+01:00da leonedilipari
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Lipari, Comune&Stangate

mpajno.jpgdi Mario Pajno

Avendo appreso attraverso dibattito su facebook  fra l’assessore Biviano e il dottor Sidoti della possibilita’ di affidare a ditte esterne la gestione dei tributi comunali e il recupero della evasione fiscale mi permetto di suggerire ,nel caso cio’ dovesse verificarsi,un accorgimento importantissimo da adottare per non incorrere in errori del passato che genererebbero mancati incassi e nuovi debiti per il comune:affidare soltanto la verifica e i controlli,ma non la riscossione ,che deve essere lasciata nella disponibilita’, del comune.Cio’ perche’ storicamente e normalmente(e non solo a lipari) le ditte si trattengono il denaro,si mettono in contenzioso con il comune sulle provvigioni e iniziano una lunga strada decennale in tribunale che nella migliore delle ipotesi lascia il comune  senza soldi e genera nuovi debiti per ottenerne il recupero.Oltretutto sono ditte che spesso dichiarano fallimento dopo qualche tempo vanificando l’azione risarcitoria del comune.L’unico accorgimento importantissimo che mi permetto di suggerire e’ quello eventualmente di affidare solo l’accertamento ,lasciando la riscossione prerogativa del comune,che eventualmente affronterebbe qualsiasi contenzioso con la cassa piena togliendo alla ditta interesse a fare ricorso(ATOS e AURORA insegnano).

Lipari, Comune&Stangateultima modifica: 2012-10-01T08:06:21+02:00da leonedilipari
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Lipari, Comune&Stangate

sagrip1.jpgdi Salvatore Agrip

Se la vera politica è fatta di coerenza e meglio che l’attuale amministrazione si dia una regolata e vada a reperire i soldi dove ci sono o dove si sprecano, altrimenti si finisce per essere poco credibili e si scivola nell’opportunismo. La lotta all’evasione deve essere fatta in modo concreto e dinamica, i furbi che non pagano stanno anche dentro la politica attiva, cioè dentro il palazzo e questo lo sappiamo tutti. Si faccia pulizia una volta per tutte e ci si adoperi per una “giustizia sociale”.

Lipari, Comune&Stangateultima modifica: 2012-09-26T14:05:31+02:00da leonedilipari
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Lipari. Comune&stangate. Per l’Irpef (0,8%) tre consiglieri di maggioranza già favorevoli in commissione. Ok anche dal capo gruppo dell’Mpa

comuneliparipiccola.jpgLipari – In commissione bilancio tre consigieri si sono dichiarati favorevoli all’istituzione dell’addizionale Irpef per lo 0,8% che dovrebbe produrre entrate per circa 750 mila euro. Sono il presidente Gaetano Orto e i consiglieri di maggioranza Luciano Profilio, udc e Nino Orifici, Futuro e Libertà. Via libera anche da Emanuele Carnevale, capo gruppo dell’Mpa.

Il solo contrario si è dichiarato il consigliere dell’Udc Giovanni Sardella. La commissione ha già verbalizzato. Altra riunione venerdi’ 28 settembre, in attesa del consiglio comunale convocato per martedi’ 2 ottobre alle 10. 

Gli unici esentati saranno i cittadini con un reddito non superiore ai 10 mila euro. Per i redditi di 25 mila euro si pagheranno 120 euro l’anno.

Per coprire il “buco” di 2 milioni di euro per i “tagli” dello Stato e della Regione si punta sull’Imu (l’imposta sugli immobili). Per la prima casa dovrebbe essere lieve, la stangata invece riguarderà gli immobili sfitti. Non sarà pagata dalle case vacanza con licenza.

Per la cronaca il Comune deve incassare circa 700 mila euro di oneri di urbanizzazione.  

Lipari. Comune&stangate. Per l’Irpef (0,8%) tre consiglieri di maggioranza già favorevoli in commissione. Ok anche dal capo gruppo dell’Mpaultima modifica: 2012-09-24T09:30:23+02:00da leonedilipari
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Lipari, Comune&Stangate. “Non mettiamo sempre le mani in tasca ai cittadini. C’è ancora molto da tagliare…”

asidotipiccola2.jpgdi Angelo Sidoti

Ritengo che il Comune di Lipari purtroppo ha solo una possibilità per
recuperare i famosi 2 milioni di euro ed e’ quella dell’utilizzo della leva fiscale. Ed e’ anche facile individuare le cause che obbligano
l’amministrazione a percorrere suo malgrado questa unica strada
obbligata. Purtroppo la verità e’ che siamo pochi incisivi nelle attività di
accertamento e quindi di incasso dei crediti per:
a) tassa rifiuti
b) fornitura di acqua
c) suolo pubblico
d) oneri di urbanizzazione e costo di costruzione
e) Ici e Imu
La situazione viene aggravata ulteriormente per effetto del:
a) mancato intervento di riduzione sui costi di funzionamento della pubblica amministrazione
b) mancato intervento sulle società miste (addirittura si pensa di ricapitalizzarle …”pura follia”)
c) mancata gestione puntuale del contenzioso che genera debiti fuori bilancio in alcuni casi anche di importo rilevante
d) esigua attività di accertamento contro evasori totali o parziali (si potrebbe stipulare convenzione con agenzia entrate e guardia di finanza per accelerare la fase di accertamento aggiungendo professionalita’ specifiche… altri comuni lo fanno con ottimi risultati)

Ora chiedo a chi di competenza di fare una rapida esercitazione. Indicate a fianco ad ognuna di queste voci l’impatto in euro sulle casse comunali. Penso che il totale che otterrete non e’ di pochi centesimi.

Pertanto, vogliamo un impegno preciso da parte di questa amministrazione:
– primo:arrestare questo continuo deflusso di risorse finanziarie
– secondo: costruire una sana cultura della legalità e del contrasto all’evasione ed al sommerso.
Che finisca l’era dei furbetti o dei privilegiati!!!!
Insomma desideriamo che venga applicato un principio di equità fiscale secondo cui ognuno partecipa in base al proprio vero reddito a sostenere i servizi generali dello Stato ed nel caso di specie del Nostro Comune.
Infine occorre:
1) ottimizzare la battaglia ai costi dell’Ente, doppioni, sprechi, benefit della classe dirigente politica. Significa mettere mano a privilegi e benefit che ancora troppi dirigenti anno, un brivido scorre leggendo i compensi di alcuni di loro pur rispettando la loro professionalita’
2) occorre capire il valore del patrimonio del Comune, come armonizzare i costi, le eventuali alienazioni possibili, non di rado assistiamo a beni inutilizzati che producono solo costi per la collettività o ancora peggio beni concessi in uso gratuito o con canoni non correnti.

“Non lasciamo nulla di intentato per attenuare l’incremento delle tasse nei confronti dei nostri compaesani”.

Anche se penso che ormai per quest’anno sara’ difficile non utilizzare la leva fiscale per coprire la mancanza di fondi (causata anche dall’applicazione delle nuove norme sulla PA) visto anche il poco
tempo a disposizione.

Forse era meglio concentrarsi su questo problema e mettere in campo da subito interventi mirati che potevano quantomeno alleggerire questo fardello.

Ma cari amministratori nel 2013 invertiamo la rotta e non mettiamo sempre le mani in tasca ai cittadini!!

LA NOTA PRECEDENTE. Propongo io una tassa da applicare a tutti quelli che possiedono una piscina escluso le attività alberghiere! Sempre che le piscine ad uso privato alle Eolie possono essere realizzate e qui apriamo un’altra parentesi!

Lipari, Comune&Stangate. “Non mettiamo sempre le mani in tasca ai cittadini. C’è ancora molto da tagliare…”ultima modifica: 2012-09-22T10:03:59+02:00da leonedilipari
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Lipari, Comune&Stangate

mpajno.jpgdi Mario Pajno

Di recente sono stato tirato in ballo,dapprima da Bartolino e Salvatore Leone e successivamente da Nuccio Russo che ringrazio,circa la mia posizione strutturalmente contraria all’addizionale irpef e agli aumenti sistematici della imposizione fiscale ai cittadini.La qual cosa non mi dispiace perche’ mi conforta che,almeno su questo versante,qualche messaggio chiaro e’ stato dato ai cittadini e anzi mi conferma che la politica,come la vita,sono fatti di testimonianza,e il nostro essere come appariamo,senza secondi fini inconfessabili,e’ la piu’ chiara immagine che possiamo dare di noi stessi. Tuttavia l’amicizia e la stima che mi legano a Marco Giorgianni mi obbligano a un chiarimento.Io so (e non penso ma so per comune esperienza) che Marco ha la mia stessa opinione  sull’aumento della pressione fiscale ai cittadini ,pertanto devo ritenere che se ha pensato a qualche aumento,pur non conoscendo io il bilancio comunale attuale ,lo avra’ fatto “con il cuore che gronda di sangue”ritenendolo(dal suo punto di vista)indispensabile.Quello che invece vorrei  suggerire a Marco ,come a tutti i consiglieri comunali,e’ di ascoltare con diffidenza tutte le sirene che ogni anno suggeriscono di aumentare i tributi perche’ altrimenti non si puo’ chiudere il bilancio.Perche’ io questo discorso lo ho sempre sentito ogni anno da venticinque anni ed e’ stato in seguito a questo che mi sono dovuto imporre(costasse quel che costasse)di mettere uno stop nei miei cinque anni di presidenza del consiglio,e il bilancio si e’ chiuso lo stesso.Vedete questo tipo di economia,che vuole che ogni anno si devono aumentare addizionali e tributi per chiudere il bilancio per poi sostenere l’anno successivo(quando tutti si sono dimenticati degli aumenti dell’anno precedente)che di nuovo non si puo’ chiudere il bilancio e che si devono mettere nuove addizionali e tributi e cosi’ via in eterno,e’ stata sempre definita “economia drogata”.Cosi’ come succede per la droga ogni volta non basta la” dose ” precedente ,ma ce ne vuole una supplementare. Dove porta la droga lo sappiamo ,dove porta questo tipo di economia lo sperimentiamo sempre di piu’ negli anni..Dico questo per convincerci che solo provvedimenti strutturali,che riguardano la qualita’ e l’analisi delle entrate e della spesa,possono salvare le istituzioni.Da questo punto di vista non e’ il singolo provvedimento il problema.Io non so se l’alienazione di beni patrimoniali o una piu’  accurata revisione delle entrate e della spesa possano essere fatte ma sono certo che certi provvedimenti devono essere assunti con tempestivita’ se devono essere efficaci.Sperando di aver chiarito il “convincimento di principio”che anima il mio ragionamento e che in nessun caso puo’ essere considerato come una “presa di distanza” da Marco,al quale confermo sentimenti di stima e amicizia  ultraventennali,auguro ai consiglieri comunali di mantenere l’equilibrio e la serenita’ per esitare un bilancio equo,scevro dai condizionamenti delle solite sirene.

Lipari, Comune&Stangateultima modifica: 2012-09-15T09:21:35+02:00da leonedilipari
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