Lipari -Crocieristi in fila indiana al bar in piazza Marina Corta a Lipari, nelle Isole Eolie, a causa della mancanza nella zona di bagni pubblici comunali. Nell’isola sono sbarcati in 650 e molti sono costretti a servirsi della toilette del bar ”Il Gabbiano”.
In 10 anni di ticket il Comune di Lipari ha incassato oltre 5 milioni di euro, senza che sia stato realizzato un solo bagno pubblico nelle sei isole dell’Arcipelago. Nella piazza vi erano un tempo i bagni pubblici nell’ex stazione marittima e nelle ex case gialle, ma gli immobili, di proprieta’ comunale, sono stati ‘ceduti’ alla ‘Lipari Porto Spa’ in attesa del megaporto da 70 milioni di euro.

LA NOTA PRECEDENTE. “Crocieristi” in fila indiana al bar “Il Gabbiano” di Mimmo Ziino&Bartolo D’Ambra per andare in bagno.

Di bagni pubblici nella piazza di Marina Corta dove oggi sono sbarcati 650 “crocieristi” neppure l’ombra. E pensare che in 10 anni di ticket, il Comune di Lipari ha incassato oltre 5 milioni di euro, senza che sia stato realizzato un solo bagno pubblico (dicasi uno) nelle sei isole. 

Nella stessa piazza vi erano bagni pubblici nell’ex stazione marittima e nelle ex case gialle, ma gli immobili di proprietà comunale, sono stati “ceduti” alla “Lipari Porto SpA”, in attesa del megaporto da 70 milioni di euro.

E intanto i turisti fanno la fila al bar. Per fortuna sorridono…

Foto di Giancarlo D’Ambra