di Bartolino Ferlazzo
Non è il classico dilemma, ma la pura verità.-
Desidereremmo trarre, spunto dalle brevi, ma significative considerazioni scritte, qualche giorno fa, da quella signorina di Torino, in vacanza a Lipari e per sua sfortuna dimorante sul corso V. Emanuele, che sconcertata da quanto visto e sentito, ad un certo punto della sua lettera scrive ” … mai vista una cosa del genere … ” e, beh ci crediamo, fortunatamente non tutti i posti turistici d’ Italia sono come Lipari; quì tutto è lecito, tutto è ammesso, tutto è consentito, tutto viaggia nell’ illegalità, chi si attiene alla legge è messo da parte, isolato, chi si ALLEA con la legge, come diceva Cetto Qualunquemente, è mal visto, anzi additato e messo alla gogna.-
Abbiamo tante volte toccato questo problema e, non vogliamo riportare dati tecnici e commenti giuridici, lo abbiamo già fatto in passato, ma mai a nessuno è fregato niente, anzi tutto il conntrario, tanto è vero che qualcuno si permette di dire ” … questo è turismo … ” ma questa volta vorremmo, brevemente, fare alcune riflessioni e porre qualche domanda.-
Le riflessioni e le domande vanno indirizzate al Comandante del Vigili Urbani di Lipari il Dr. Stefano Blasco, caro Comandante, Lei sicuramente, ne siamo certi, saprà che:
*) adesso basta il semplice accertamento di un pubblico ufficiale, a far scattare la contravvenzione concernente l’ ordine pubblico e la molestia che inficia la tranquillità pubblica ed il disturbo arrecato alle persone, senza bisogno di denunciua di parte, ed i Suoi vigili urbani sono pubblici ufficiali;
*) da meno di un mese il TAR di Catania, ha dato ragione al ricorso presentato dagli abitanti di una zona del comune di S. Teresa Riva, disconoscendo l’ ordinanza sindacale e riducendo l’ orario di emissione all’ esterno, di musica previsto dalla determina di quel sindaco, dalle ore 1,30 alle ore 24,00;
*) la musica emessa all’ esterno durante queste sere, nel centro di Lipari con impianti elettronici, supera di gran lunga tutti i parametri previsti dalla legge;
*) che l’ orario di inibizione della musica non è mai rispettato, nel mese di giugno orario previsto 19,00 -24,00 ebbene la emissione ha avuto questo andazzo notte tra l’ 1 – 2 giugno h. 2,13 notte tra il 2 – 3 h. 1,33 notte tra il 3 – 4 h. 1,36 notte tra il 4 – 5 h.1,10; agosto fino a giorno 23 dalle ore 19,30 alle 1,30, tutte le sere invece la musica ha termine non prima delle ore 2,00;
*) che la notte tra il 9 e 10 agosto la macchina dei Carabinieri in servizio, non ha potuto andare avanti nel percorso, in quanto era impossibile transitare, sul corso V . Emanuele, facendo retromarcia;
*) che nella notte tra il 10 e l’ 11 agosto, l’ ambulanza, ha dovuto letteralmente fermarsi, in quanto non poteva procedere oltre e, sappiamo tutti con quali eventuali pregiudizi;
*) che non esiste nessun controllo da parte delle autorità preposte;
dopo tutto questo elenco, a cui potremmo aggiungere chissà quant’ altro, Le vorremmo chiedere Dr. Blasco:
*) Lei quando soggiorna a Lipai in che zona dell’ isola dorme?
*) ha mai dormito sul corso V. Emanuele durante il periodo estivo?
*) ritiene che il comportamento di queste poche persone a discapito della collettività, sia legale, che rispetti l’ animo della legge, che sia socilamente apprezzabile?
Ma vorremmo anche ricordarLe qualche altro particolare, Lei in una Sua missiva del dicembre 2010, ebbe giustamente a scrivere ” … il comune di Lipari, non ha ancora approvato il piano di Zonizzazione Acustica, che è lo strumento propedeutico per l’ adozione di regolamenti per l’ attuazione della disciplina statale e regionale per la tutela dell’ inquinamento acustico.- Tale strumento di programmazione territoriale richiede per l’ elaborazione delle specifiche competenze in campo ambientale ed acustico da ricercare in professionisti esterni … “; a questo punto aggiungiamo che qualcuno, voce di popolo voce di Dio, ha riferito che Lei avrebbe detto di avere le mani legate da quell’ ordinanza sindacale, che permette il più totale disturbo del riposo delle persone a dispregio della legge; ma Lei Dr. Blasco, sa benissimo che quella ordinanza è inapplicabile ed illegittima e, non può trovare ingresso, lo sa talmente bene che lo ha anche scritto, infatti, tutti i regolamenti da adottare sono successivi all’ approvazione del piano di zonizzazione acustica, che il comune di Lipari avrebbe dovuto adottare entro l’ anno successivo alla pubblicazione della legge nazionale, dunque Lei ha tutti i diritti-doveri per intervenire, come farlo non sta a noi dirlo, sarebbe un’ offesa alla Sua persona ed un insulto alla Sua intelligenza, noi proponiamo delle azioni forti, eclatanti, di forte impatto nella massima legalità, che vengano da un capo settore non politicizzato, che diano respiro, giustizia e dignità alla vita di quanti, per favorire il singolo, sono costretti a subire, le persone malate, i bimbi piccoli, le persone anziane;
Le faccio il caso di mia madre 86 anni, deve sorbirsi tutto il caldo di questi periodi, in quanto non può aprire nessun tipo di infisso, perchè l’ abitazione le viene invasa da un rumore assordante ed insopportabile; questo è quello che qualcuno definisce ” questo è turismo “, quel qualcuno che sta affossando ancora più quella pochissima credibilità e dignità che ancora resta a questo paese.-
Andare contro qualcosa di illegittimo, di sbagliato, di illegale, Comandante, non è peccato, non è alterigia o vana prosopopea, ma è il risultato di una constatazione di fatto ed una seria riflessione, ponderata e corretta per il bene di queste terre.-
E’ chiederLe troppo di intervenire? è chiederLe troppo di far rispettare la legge e la legalità? è chiederLe troppo salvaguardare la salute non solo fisica ma anche morale e mentale della gente che vive in questi determinati posti? oppure Lei Dr. Blasco, concilia il sonno ed risveglio mattutino, come qualche altro, con il canto dei grilli e delle cicale ?
Auguri Lipari.