Lipari, è ancora “Toto Sindaco”

di Bartolino Ferlazzo

I momenti più belli, in una competizione elettorale non sono tanto, quelli che si vivono nell’ immediatezza, magari durante la stessa o addirittura al momento dello spoglio, quelli sono momenti di trepidazione dove si teme la disfatta, ma quelli invece, che partono da lontano, con le ipotesi di varie nomine, di candidature proposte e ritirate, di candidature date per possibili ma non attuabili, di candidature certe e poi regolarmente annullate; è tutto questo andazzo, che vivacizza la trafila irrinunciabile del fumo negli occhi, per depistare, per evitare concomitanze di nomi ed intenti da parti avverse, per evitare di scoprire in anticipo le proprie mosse e le svelare le proprie carte.
Ma con tutta la buona volontà, le indiscrezioni trapelano e, se le notizie divulgate, successivamente in una buona parte vengono smentite dai fatti, una percentuale resta e su quella si lavora, si ipotizza, si fanno congetture e prospettive di sorta.

Detto di questa breve premessa, abbiamo raccolto, per il paese la voce della gente della strada, di chi è stato tirato in ballo, di chi è rimasto basito, di chi credeva che la prossima tornata amministrativa, sarebbe stata una pura e semplice ” formalità “; ma tutti ci si è resi conto che non è così, anche se qualcuno dei ” presunti ” candidati, farà, probabilmente, in futuro un passo indietro, resta il fatto che una competizione amministrativa, non sarà mai una cosa semplice, di facile disbrigo e quanto mai scontata. 
Le reazioni ai nomi da noi portati, all’ attenzione della gente, hanno destato scalpore, meraviglia, ma anche interesse; accordi quasi chiusi e scontati si riaprono e non lo sono più tanto scontati; allenaze certe adesso trovano qualche difficoltà ad andare avanti, insomma certezze assolute si stanno incrinando e sfiducia e scoramento potrebbero, un domani, manifestarsi in modo molto plateale. 
Il nostro toto sindaco, insomma ha fatto notizia, ma lo sarà ancora e certamente di più da adesso in avanti, perchè ogni giorno, come detto in precedenza, radio corso di concerto con radio bar, propongono nuove candidature, new entry, che danno l’ esatta dimensione della totale confusione, della poca lucidità, del senso di pura improvvisazione, che pervade questo paese in tutte le sue sfaccettature; tutti contro tutti e tutti a favore di tutti, un labirinto inestricabile, un ginepraio di nomi ed alternative che non trova, riscontro uguale in tutta Italia. 

Qualche giorno fa, una soffiata, ci ha portato all’ attenzione un altro nominativo per la corsa alla sindacatura nel comune di Lipari, il nome di una persona giovane, preparata, responsabile, imprenditore, ma che cambia, altera l’ assetto, in campo degli attuali contendenti, cambia quelle che sono le percentuali che fino ad oggi si erano ipotizzate; il nome nuovo è quello di Christian Del Bono, attuale presidente della Federalberghi di Lipari, che fino a questo momento, ha operato nel campo del turismo, facendo sentire le proprie idee su problemi di interessi vitali, per il nostro comune; una presenza questa, che sposta e varia alcuni equilibri fino ad oggi esistenti, equlibri che adesso vanno ridisegnati, che porteranno cambi di strategie, che dovranno per forza di cose adeguarsi, intavolando trattative nuove, diverse ed ipotizzando alleanze  sperimentali e forse impossibili.

Sicuramente, l’attuale maggioranza, in questa eventuale candidatura, qualcosa di suo lo ha messo, magari hanno pensato che bisogna riprendere quota, bisogna recuperare il terreno perduto fino a questo momento, certo non sarà facile, tutt’ altro, ma l’ eventuale candidato, promette bene in tal senso. Dopo questa eventuale nuova candidatura, abbiamo cercato di capire come potrebbero cambiare le percentuali dei concorrenti in campo, ed ipotizzando alleanze dirette o trasversali, alla luce del sole o sottobanco, più o meno fattibili, senza scomodare, ancora una volta la William e Kate, ci siamo resi conto che, chi si credeva al riparo da eventuali sorprese, non può esserne più tanto sicuro, le certezze iniziano ad incrinarsi; le percentuali variano, chi si riteneva ormai sindaco, si pone qualche dubbio di tenuta; chi aveva un briciolo di speranza, può vederla svanire; chi può disporre, invece, di una struttura copnsolidata ed organizzazione efficiente, vede salire le proprie quotazioni; dunque abbiamo notato un decremento marcato di Ciccio Rizzo e Ciccio Megna, un sensibile calo di Marco Giorgianni, un calo anche se non vistoso, nelle percentuali di Saro Venuto, più accentuato nel caso di Sergio La Cava, un lieve, ma significativo, incremento di Nino Paino, tutto quanto a vantaggio di Christian Del Bono; rimangono invariate le quote in percentuale di chi non vuole recarsi alle urne o di chi ancora è indeciso sulla scelta; certamente si tratta di una discreta percentuale, che potrebbe alterare qualche dato e far pendere la bilancia in modo sensibile in un lato o nell’ altro, ma questa è una variabile che attualmente non si può calcolare.

 
Una nuova candidatura, che modifica le carte in tavola, adesso, probabilmente, arriveranno smentite e comunicati vari, li prenderemo in debito conto, sperando che corrispondano a verità e non come successo dopo la prima pubblicazione dei nomi, dove venivano annunciati smentite e via dicendo che ancora però non sono pervenute; sono i soliti giochetti, che lasciano il tempo che trovano e, che magari portano anche una discreta pubblicità. Quante altre candidature dovremo ancora commentare ?
 Difficile prevederlo, ma dobbiamo anche prendere in considerazione tale previsione, ancora ci saranno cortine fumogene per nascondere candidature dell’ ultimo minuto, depistaggi per non favorire gli avversari e prevenire le loro mosse; ripetiamo ancora una volta che c’è bisogno di una svolta, anche radicale, allontanare quanto di marcio abbiamo veduto e vissuto fino ad oggi, isolare i giovani vecchi che sono i più pericolosi, fare in modo che veramente, chi ha amministrato, per il bene del paese, possa ritornare a dare il suo validissimo e fattivo contributo, verso queste terre, bisogna sapere navigare e non a vista, bisogna portare quell’ esperienza, propria di chi ha vissuto momenti difficili in politica, di chi ha avuto ottimi insegnanti e validissimi amministratori, in questo momento, su questa rosa di nomi, solo uno può vantare tutto questo e tale esperienza; le navi scuola servono a questo, a far capire come affrontare le intemperie e come navigare verso acque calme e placide, le scialuppe di salvataggio, servono in caso di assoluta emergenza, ma restano solo, sempre e comunque scialuppe di salvataggio e piccole imbarcazioni. Auguri Lipari

Lipari, è ancora “Toto Sindaco”ultima modifica: 2011-05-14T17:03:00+02:00da leonedilipari
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