Lipari – Nella primavera del 2012 nel maggior Comune delle Eolie si dovranno eleggere il nuovo sindaco e i 20 consiglieri comunali. L’attuale capo dell’amministrazione del centro destra Mariano Bruno; Pdl, alla sua seconda legislatura non si potrà candidare (si parla che è tra i “papabili” alle prossime regionali). E chiaramente a Lipari e dintorni sono già cominciate le grandi manovre politiche. Il nome di spicco che già comincia a circolare è quello del senatore Gianpiero D’Alia, nativo di Lipari, leader dell’Udc. A sollecitare la sua candidatura a sindaco sono stati alcuni rappresentanti locali del partito e anche del Pd. Il senatore D’Alia, già interpellato, non avrebbe detto di no. La notizia di un’eventuale candidatura di D’Alia – quindi – è destinata a far clamore nelle Eolie. Il senatore oltre che dal suo partito sarebbe appoggiato da Futuro e Libertà che a Lipari vanta già due sezioni, sotto la guida di Aldo Campo e Nino Orifici e a cui potrebbe aderire il consigliere comunale Gianfranco Guarino, ex An., il Pd che designerebbe Michele Giacomantonio, vice sindaco, e anche un “pezzo” dell’Mpa, visto che alcuni rappresentanti sono legatissimi al Pdl. Se dovesse saltare l’ipotesi D’Alia, altri candidati potrebbero essere Agostino Giorgianni, il nipote Marco (a quanto pare ci sono dei dissidi) e quindi tra i “due litiganti” alla fine  potrebbe essere sollecitato a “furor di popolo” il dottor Mario Pajno, attuale consigliere e direttore del reparto di medicina. In questo caso, il Pd candiderebbe a sindaco Michele Giacomantonio che ha già occupato la poltrona di primo cittadino e poi se ne riparlerebbe al ballottaggio. Il segretario del Pd Peppe Cincotta ha già sollecitato i rappresentanti locali e presto quindi si terrà una assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti per fare il punto della situazione e per cominciare a muoversi nell’ottica delle nuove elezioni. Movimenti anche nel centro destra. L’avvocato Francesco Rizzo nei giorni scorsi si è dimesso da difensore civico e  punta a candidarsi a sindaco. Il progetto è portato avanti dal presidente del consiglio comunale Pino Longo (entrambi ex An). Hanno già avuto la “benedizione” da Mimmo Nania (ex anima An) e a quanto pare anche dai due leader ex Forza Italia, Rocco Crimi e Enzo Garofalo. Nell’ambito del Pdl – comunque – sono sempre attuali i nominativi dell’armatore Sergio La Cava (avrebbe l’okey dell’attuale sindaco Bruno) e dell’avvocato Saro Venuto, entrambi ex An. Per quel che è trapelato l’attuale primo cittadino lascerebbe campo libero per non essere “disturbato” alle elezioni regionali. Insomma, alle Eolie c’è già un certo fermento in vista delle prossime elezioni 2012.