La differenza del sangue di sotto o di sopra di una scarpa può fare la differenza per una sentenza. Il feroce episodio di cronaca nera che Lipari si é trovata appeso all’albero di Natale del 2011 può avere un imprevisto colpo di scena nelle indagini della difesa. Forse si potrebbe aprire uno spioncino di speranza nella porta della cella che ospita Robertò Cannistrà, pesantemente accusato per l’omicidio della povera Eufemia Biviano.

La difesa attraverso l’ex generale Luciano Garofano sta calando le sue carte per dimostrare che l’assistito non ha ucciso. In questo caso si aprirebbero nuovi scenari ed il giallo che sembrava risolto si tingerebbe ancora di un nuovo giallo come la ginestra in fiore della porta accanto alla casa di Eufemia. L’unica che conosce la verità certa e che per la sua innata bontà forse ha già perdonato il colpevole o i colpevoli. Dipende dalla posizione della legge del sangue.