Lipari, la guardia costiera fa sbarcare donna “clandestina” a bordo di nave cisterna

cbonaccorsopiccola.jpgGiorno 22 Gennaio 2012, alle ore 16.00, a seguito dell’intercettazione di una “inusuale” comunicazione radio VHF tra due navi – risultanti poi alla fonda in rada del porto di Lipari – una squadra ispettiva composta dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, con a capo il Comandante T.V. (CP) Cosimo BONACCORSO, si è recata a bordo di una di queste unità per effettuare controlli in materia di Armamento/Spedizioni e Sicurezza della Navigazione.

Il personale militare, giunto a bordo dell’Unità con la M/V CP S.A.R. 823, durante il controllo, ha rilevato la presenza di un soggetto di sesso femminile di nazionalità straniera a bordo della nave da carico, senza che la stessa fosse stata registrata nel ruolo equipaggio né dichiarata all’Autorità Marittima.

Non essendo la donna appartenente al personale marittimo, si è immediatamente proceduto, al fine di acquisire ulteriori elementi, ad assumere a sommarie informazioni testimoniali persone dell’equipaggio, tra cui il Primo Ufficiale di Coperta e la donna “clandestinamente” ospitata a bordo, i quali hanno risposto alle domande dell’Autorità Marittima in merito ai fatti e nei confronti del Comandante della nave, il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.

L’ospite, secondo quanto previsto dal Codice, della Navigazione, non avrebbe dovuto trovarsi a bordo e, pertanto, è stata cura del Comando effettuare lo sbarco coatto della Signora, che ha pernottato a Lipari per proseguire poi il proprio viaggio con altro mezzo di trasporto.

La predetta operazione è stata svolta nell’ambito della costante attività di vigilanza e monitoraggio del traffico marittimo che rappresenta precipuo Servizio d’Istituto del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.-

Lipari, la guardia costiera fa sbarcare donna “clandestina” a bordo di nave cisternaultima modifica: 2012-01-23T14:00:15+01:00da leonedilipari
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