Rassegna Stampa. “Corriere.it”: Ginostra, Hoffman e la Merkel. L’audio-intervista

IL CASO. DOPO L’ENNESIMO GUASTO ALL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO. Salta la centrale di Stromboli, gli isolani «tedeschi» chiedono aiuto alla Merkel.

L’appello di Karol Hoffman, che insieme a una decina di connazionali da oltre 30 anni vive a Ginostra.

 

La centralina fotovoltaica dell’isola di Stromboli, nelle Eolie, è vecchia e spesso non funziona. «Abbiamo richiesto l’aiuto della Regione e del governo nazionale, ma siamo abbandonati al nostro destino. Non ci resta che lanciare un appello ad Angela Merkel».

TEDESCHI TRAPIANTATI – Così la cittadina tedesca Karol Hoffman, che insieme a una decina di connazionali da oltre 30 anni vive a Ginostra, piccolo borgo di Stromboli, raggiungibile solamente dal mare. «Ogni anno – dice la signora Hoffman – i tedeschi che affittano le nostre casette sono circa 200. È giusto quindi che la Merkel abbia anche un occhio di riguardo, attraverso l’Ue, per questo lembo di terra che nonostante la sua bellezza e l’unicità, continua a essere dimenticato dal mondo».

L’INVITO SULL’ISOLA – «Colgo anche l’occasione per invitarla a Ginostra: invece della solita Ischia venga qui, le faremo trascorrere una vacanza indimenticabile anche con un tour sull”asinello (è l’unico mezzo di trasporto) del mio compagno Ullie Stolgies». Nell’elenco degli interventi ci sarebbero anche la sistemazione di alcuni sentieri e il restauro della chiesetta «che cade a pezzi» dice Hoffman.

Le reazioni nel web.

Lettore: Io farei gestire l’isola ai tedeschi…sicuramente la trasformerebbero come hanno fatto con l’ex Germania Est che in 20 anni hanno fatto cio’ che l’Italia non ha mai fatto per il Sud in 150 anni!

Luigi: Ennesimo esempio del fallimento della nostra classe dirigente, mi meraviglio per Crocetta.

Lettore: Perché limitarsi a Stromboli? Io farei gestire l’Italia intera.

Lettore: Era stata preservata grazie alla presenza sull’isola di una comunità di naturisti tedeschi e olandesi trapiantati lì più di 40 anni fa. Sono arrivati gli italiani della movida e del botellón al traminto e sono riusciti a distruggerla in solo 3 anni… Prima ci si muoveva tutti in bici e si faceva nudismo con totale naturalezaza e senza morbosità, dai bimbi ai 90enni. Ora vedi solo costumi griffati, bar e pubs, pizze da asporto e non riesci a parcheggiare una bici nemmeno in febbraio. Le spiagge immacolate sono diventate degli enormi parcheggi per motorini e macchine fuoristrada. I prezzi degli immobili sono esplosi ed è facile immaginare da dove provengano le montagne di soldi esportate daii bravi italiani per aprire le lì loro attività commerciali. Riciclandoli da attività di gran lunga meno trasparenti che le acque delle Pitïuses…

Lettore: Concordo AL 100%.

 

Rassegna Stampa. “Corriere.it”: Ginostra, Hoffman e la Merkel. L’audio-intervistaultima modifica: 2013-06-04T09:31:39+02:00da leonedilipari
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