di Domenico Iacono
Domani e domenica vi invitiamo a salire a Lami Penninella per vivere con noi momenti di magie Natalizie saremo lieti di stare con tutti voi con tante novità per rendere unico questo Natale. Vi ricordiamo inoltre che il presepe e’ sempre acceso tutti i giorni. Salite e portate i bimbi a vederlo vi aspettiamo.
di Maria Carnevale
Natale! Quand’ero bambina, a preannunciarlo erano l’odore del muschio fresco ed il sacco colmo di ”spini pulici” che mio padre portava a casa dalla vicina terra di Mendolita, e ancora i pastorelli che, come d’incantesimo, prendevano vita ogni qualvolta scivolavano via dalla carta velina, sempre la stessa, che li custodiva per l’intero anno di riposo, e le pecorelle, le palme e le casette, la stella cometa argentata ed infine la grotta con la sacra famiglia, il tutto di creta dipinta, di cartone, di gesso, giammai di plastica.
Oggi, il sopraggiungere del natale ce lo rivelano con largo anticipo gli scaffali dei supermercati ridondanti di panettoni e leccornie varie, di nastri lucenti per le confezioni dei regali, di addobbi rigorosamente “nuovi” per l’albero; qualche pastorello in plastica, dal volto informe, fa brutta mostra di sé su mensole poste in seconda posizione.
Ecco perché, domenica sera, nel contemplare il presepe allestito a Lami dall’omonima associazione, ho ritrovato, stupita, la magia del natale!
Posteggiata l’auto all’altezza della chiesa, procedo a piedi lungo la buia quieta strada che un giocoso Babbo Natale mi indica con precisione, procedo sotto un cielo stellato pervaso dall’odore amico del muschio fresco, procedo accompagnata, di tanto in tanto, dalle sagome di candide case che rischiarano il sentiero; poi, improvvisamente e come d’incanto, cullato dalle vette del “Chirica” e del “Pelato”, appare l’animatissimo villaggio di Natale.
Mi viene incontro una dolcissima musica da cornamusa; mi avvicino e scorgo le prime casette, intravedo la grotta e intanto mi ritrovo in mano una coppetta di crema calda che un ospitale Babbo Natale mi ha delicatamente porto. Ho accanto un pastore: sagomato su legno, lavoro artigianale di fantasia, così come la fontana, come il bue e l’asinello, come le tagliatelle fresche lavorate a mano dalle gentili signore della borgata, tutto autentico e di cuore!
Grazie, Lami!
A lei, Egregio Direttore del “Notiziario”, nonché caro Bartolino, i miei migliori auguri di Buon Natale.
