Lipari, lettera aperta al sindaco

NALDO.JPGdi Aldo Natoli

Ricordo ancora con piacere la volontà manifestata dalla S.S., in occasione della precedente competizione amministrativa, di eliminare, se eletto Sindaco, il cancello collocato dall’Amministrazione precedente nel Palazzo comunale di Piazza Mazzini, ritenendo che il Palazzo comunale debba essere liberamente aperto ed accessibile a tutti i cittadini. Ed in effetti la promessa è stata mantenuta. Purtroppo il cancello, che almeno consentiva la visibilità, è stato sostituito con porte chiuse e citofoni. Oggi infatti per accedere negli uffici pubblici di via Garibaldi, anche nei giorni di ricevimento, bisogna citofonare e fornire il proprio nominativo, come d’uso fare nelle abitazioni private. Sono certo che la S.S. non è a conoscenza di questo modo, a dir poco singolare, di accogliere i professionisti ed i cittadini nella “loro casa”. La ritualità introdotta, non si sa bene per quale motivo, non si addice ad un pubblico ufficio dove il cittadino ha il libero accesso ed ove il dipendente è a disposizione. Convinto che la S.S. vorrà disporre per l’eliminazione di qualsivoglia barriera, e/o censura, che è stata eretta, chiedo con l’occasione alla S.S. l’unificazione dei giorni e degli orari di ricevimento in tutti gli uffici del Comune, soprattutto per evitare disagi a quanti giungono dalle frazioni e dalle isole minori, ed invitare i Funzionari ad essere sempre presenti nei giorni e nelle ore di ricevimento al pubblico. Ringrazio anticipatamente la S.S. per l’autorevole intervento e porgo distinti saluti.

 

Lipari, lettera aperta al sindacoultima modifica: 2009-07-08T19:13:52+02:00da leonedilipari
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