di Salvatore Naso
Innanzitutto mi scuso per i toni usati nella lettera di ieri scritta di getto, negli operai c’è un pezzo della mia famiglia e ciò mi ha fatto perdere la mia arcinota eleganza nell’esprimermi; ma nei contenuti credo sia stata “volutamente” travisata da coloro che hanno risposto. A Saverio, persona che personalmente stimo, dico che sono abbastanza adulto per non per non aver bisogno di emulare linguaggi di personaggi televisivi o altri, ho la mia testa e credo di saperla usare, l’ho sempre fatto senza preoccuparmi mai di difendere o proteggere chi non ha bisogno e tantomeno con l’intento di accattivarmi la simpatia di nessuno, forse a letto troppo frettolosamente la mia nota. Nessuno ha detto che la responsabilità di ciò che è successo è delle opposizioni e non c’era alcun attacco a tale gruppo consigliare in questo senso, infatti nella mia nota si evidenziavano tutti “destra e sinistra”, semplicemente, e ribadisco, si intende suggerire ai rappresentanti del Pd che adesso è il tempo per loro di intervenire concretamente visto che celatamente o meno sono forza di governo regionale, evitando di nascondersi dietro le responsabilità passate di altri, che ci sono state. Ringrazio Adolfo perchè ancora una volta ha ricordato a me e a tutti i cittadini delle Eolie che per esprimere la propria opinione ci vuole il “Titolo”, anzi gli chiedo gentilmente chi lo rilascia in modo che possa iscrivermi ai corsi al più presto. Certo che una reazione così veemente, cattiva e pronta, ormai di costume nella politica eoliana, da parte di chi si è sentito attaccato, mi fa pensare che, forse, ho colpito nel segno. Cordialmente.
