Lipari, megaporto&altro. I lettori domandano…

portomarinalunga7.JPGMentre si gira per Lipari, dopo il perimetrato incontro con la “Lipari Porto spa”, la gente chiede tante cose che fra le urla e i perditempo inseriti, non sono riuscite ad andare in porto… 
La cosa più semplice da fare sono le domande (scritti restano, parole volano, o per meglio dire, “carta canta”). Come, in realtà, ha commentato un pescatore: “Per noi il porto è gratis? Sono solo parole al vento. Lo vogliamo messo per iscirtto…”. La cosa più semplice – quindi – saranno le risposte scritte. Ecco alcuni quesiti giunti in redazione:
-Qual’è il buco attuale della società “Lipari porto spa”? E chi lo coprirà? Ci saranno costi per il Comune?
-Il progetto dell’ing. Rodriquez è lo stesso di quello del 2000? E’ stato pagato allora? Deve essere pagato oggi? Serve per preparare il capitolato d’appalto per la gara inerente la ricerca dei progettisti definitivi?
-Sono stati liquidati i quattrocentomila euro ai dirigenti e ai funzionari del comune che hanno effettuato le ricerche e lo sforzo fino a trovare la “Condotte” per la società mista? Sono stati pagati dal comune o dalla “Lipari porti spa” o esiste ancora il contenzioso?
-Esiste un dettagliato contratto fra il comune e la società Condotte e se si da chi è stato preparato?
-Quanto sono stati valutati i locali di Marina Corta (case gialle e biglietteria che una volta era “u cacaturi” l’unico wc dell’isola)? Chi ha pagato i lavori di ristrutturazione e quanto sono costati?
-Le banchine attuali di Marina Corta, Sottomonastero e Pignataro passeranno alla società mista? Se si quanto sono valutate?
-E’ confernato che i pescatori avranno gratis i loro posti barca, ma già oggi non pagano. Non si capisce questo vantaggio.
-I residenti isolani che adoperano le proprie imbarcazioni per muoversi fra le isole anche per lavoro perchè devono pagare il diritto all’ormeggio? Al massimo potranno pagare una tariffa super agevolata visto che hanno un diritto all’ormeggio?
-Le società di navigazione (traghetti, aliscafi, barconi turisti) pagheranno l’approdo ed il pernottamento?
-I posti barca previsti sono elencati per dimensioni natanti, se esiste già la classificazione del numero posti per categoria?
-Quanti metri cubi sono le costruzioni previste sopra il mare e quale è la loro destinazione d’uso? Ci saranno varianti in corso d’opera?
-La società “Condotte” prevede l’investimento di centotrentamilioni di euro. Ma sono soldi non di “Condotte”, ma delle banche che prestano alla società mista Lipari Porti spa?
-Per i lavori poi bisognerà fare un corretto appalto per affidare i lavori oppure Condotte costruisce direttamente senza gara d’appalto, considerato che la Regione aveva posto il rebus: la società può costruire ma non può gestire?
-Da quello che si è visto le opere previste non superano quarantamilioni di euro (un terzo di quello dichiarato), non è esagerato il bussiness?
Le domande dei lettori – ovviamente – le giriamo al presidente e all’amministratore della società mista “Lipari Porto spa” Nando Corrado e a Stefano Tomarelli e anche al sindaco Mariano Bruno. Fiduciosi attendiamo le risposte.
Lipari, megaporto&altro. I lettori domandano…ultima modifica: 2010-12-08T09:45:00+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo