Lipari&Nubifragio

FRINALDI.jpg“Si riconosca al più presto lo stato di calamità per l’alluvione che ha colpito Lipari. Non si pensi di far passare, per l’ennesima volta, un evento accidentale per incuria o individuare altre colpe attribuibili alle popolazioni locali”.

Lo dice Franco Rinaldi, deputato regionale del Partito democratico, in relazione a quanto accaduto nella maggiore delle Isole Eolie. “Concordiamo pienamente – continua Rinaldi – sul fatto che la sicurezza dipenda dalle attività preventive sull’ambiente. Ma è anche vero che eventi eccezionali, come quello di Lipari, sono imprevedibili nella loro portata. La dichiarazione dello stato di calamità permetterebbe, in primo luogo, di poter porre in essere gli urgenti e necessari interventi funzionali a ripristinare il normale corso dell’esistenza dei cittadini dell’isola e, secondariamente, rappresenterebbe la giusta e doverosa attenzione da parte del Governo Nazionale, nei confronti del nuovamente flagellato comprensorio messinese”.

Rinaldi, inoltre, riprendendo le dichiarazioni del Ministro Clini, sottolinea l’esigenza di trasformare le emergenze in risorse: “Quello del dissesto idrogeologico, come il rischio sismico, sono problemi ormai ben noti in tutto il territorio regionale, in particolare in provincia di Messina. Le forti criticità ambientali vanno affrontate preventivamente, innanzitutto per la sicurezza dei cittadini, ma anche per creare – conclude – opportunità di lavoro per le professionalità che ne sono coinvolte”.

Lipari&Nubifragioultima modifica: 2012-09-18T19:49:39+02:00da leonedilipari
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Lipari&Nubifragio

di Luca Chiofalo

alluvionepiccola4.jpgTanto l’abbiamo desiderata che l’attenzione dei media nazionali sul temporale particolarmente intenso che ha colpito Lipari domenica è arrivata.

Con la riproposizione (forse suggeriti da poco accorti isolani) di argomenti quali “isola in ginocchio” e “disastro” abbiamo finalmente raggiunto, come auspicavano molti ingenui concittadini, le prime pagine dei giornali e sui TG nazionali.

E’ stato aggiunto un inevitabile riferimento allo scempio del territorio fatto negli anni dall’edilizia spregiudicata, con conseguente “fustigatina” alla popolazione silente e ai politici conniventi: se questo volevamo, complimenti a tutti, ce l’abbiamo fatta!

Anche se scongiurassimo il rischio di farci ridere dietro dall’Italia intera per l’esiguità dei danni rispetto agli spropositati lamenti, con questa vicenda facciamo, a mio parere, la solita figura da “tafazzi”, il personaggio inventato dalla Gialappa’s band che, in preda a raptus autolesionistici, si prendeva a bottigliate le pudenda.

Dunque, mi permetto, ancora una volta e nell’interesse di tutti, di esortare i miei concittadini a comportamenti ed esternazioni misurate, soprattutto quando la risonanza delle nostre “urla scomposte” travalica i confini ristretti del nostro arcipelago.

 

Lipari&Nubifragioultima modifica: 2012-09-17T10:19:00+02:00da leonedilipari
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Lipari&Nubifragio

lchiofalo3.jpgdi Luca Chiofalo

Sono sempre, antipaticamente, controcorrente…

Fermo il rispetto più profondo per le difficoltà di chi ha subito dei danni e aldilà della necessità di alzare il “tono” del lamento per ricevere maggiori fondi pubblici per la “calamità” che ha colpito Lipari, è il caso di parlare di “isola in ginocchio” o di accostare i fatti di ieri alle alluvioni, davvero catastrofiche, che hanno causato morti in altre parti d’Italia?

Certamente quanto accaduto è eccezionale per Lipari, ma non ci deve far perdere la misura delle parole ed il controllo delle reazioni.

Qualche volta certi esagerati sensazionalismi risultano dannosi (la stagione turistica non è finita) ed alimentano la patologica “ossessione della congiura” ai danni delle Eolie, ormai perpetrata, secondo una corrente di pensiero maggioritaria, anche dagli organi di stampa che non darebbero il giusto risalto al fatto accaduto.

La nostra capacità di dimensionare le “sventure” è tarata sui fenomeni che riguardano il nostro piccolo e sereno mondo isolano, dunque relativa ed inevitabilmente tendente all’esagerazione.

A ben guardare i fatti non ci sono state vittime ed i danni materiali (tranne qualche sfortunato privato a cui va la mia solidarietà) non sono certo da apocalisse.

In ultimo, prima di invocare, stizziti, aiuto e attenzione esterni, teniamo bene a mente che molti dei danni subiti ieri hanno come causa la (nostra) scellerata gestione del territorio.

N.B. Chiaramente spero, come tutti, si riescano ad ottenere fondi quantitativamente significativi per le difficoltà di chi ha subito danni, ma auspico vivamente che si trovino risorse da destinare alla messa in sicurezza del territorio.

Lipari&Nubifragioultima modifica: 2012-09-16T13:52:00+02:00da leonedilipari
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