Lipari, ordinanza per regolamentare la coltivazione e la vendita di fave e piselli

afave.jpgLipari – il sindaco Mariano Bruno ha emesso una ordinanza per vietare la coltivazione di fave e piselli nel raggio di 300 metri dalle abitazioni insistenti nell centro urbano, o dove risiedono soggetti affetti da deficit di G6PDH e dalle scuole dell’intero territorio del Comune e che il divieto, avente natura e valenza temporale, sia osservato sino a quando non verrà emanato apposito atto di revoca dell’ordinanza. E ancora che la vendita di fave fresche,  effettuata nel perimetro urbano, negli esercizi commerciali in sede fissa, al minuto e all’ingrosso, nel mercato comunale, nelle aree pubbliche autorizzate, è consentita purché le stesse siano preconfezionate in sacchetti sigillati ai sensi di legge e dando corretta pubblicità della vendita con appositi cartelli con scritto “Avviso per i cittadini a rischio di crisi emolitica da favismo; in questo esercizio commerciale sono in vendita fave fresche”. Per i ristoranti e attività comroerciali similari, il cartello va posto bene in vista agli ingressi degli esercizi. Per le violazioni alla presente ordinanza, la sanzione compresa tra un minimo di euro 154,00 ad un massimo di euro 462,00.

Lipari, ordinanza per regolamentare la coltivazione e la vendita di fave e piselliultima modifica: 2010-04-12T09:55:36+02:00da leonedilipari
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