Lipari, ospedale sempre piu’ a rischio. Anche l’arcivescovo Calogero La Piana fa sentire la sua voce

clapiana3.jpgLipari – “L’ospedale eoliano è a rischio di chiusura”. L’allarme lo ha lanciato il rappresentante provinciale della Cgil-medici Giuseppe Mobilia nel corso di un incontro che ha tenuto con i sanitari della struttura liparota. “Oltre all’ospedale delle Eolie – ha aggiunto – è anche a rischio la struttura sanitaria dell’isola di Pantelleria”. Gli stessi medici liparoti hanno anche tenuto un incontro con il direttore sanitario Maria Rigoli per per ribadire che “continuando di questo passo nell’ospedale eoliano si è tutti a rischio di collasso. Non solo i pazienti…”. La struttura sanitaria ove – ironia della sorte – si stanno spendendo ben 15 milioni di euro per ingrandirla e per rinnovare quasi tutti i reparti,  deve fare i conti con la mancanza di medici in tutti i reparti (non c’è neppure l’ortopedico e per una semplice ingessatura bisogna recarsi in terraferma nel piu’ vicino ospedale di Milazzo) e con le attrezzature carentissime, la tac – tanto per fare un esempio – è quasi sempre guasta. Gli stessi medici sulle carenze ospedaleiere hanno preparato un “dosser”  per la dottoressa Rigoli che sarà consegnato al direttore generale Salvatore Giuffrida. Nel reparto di medicina è anche giunto l’arcivescovo Calogero La Piana che oltre a celebrare la Santa Messa insieme al parroco Peppino Mirabito,  alla presenza dei medici, pramedici, pazienti e del vice sindaco Giulio China, ha fatto anche sentire la “sua voce” sulle gravi carebze che vi sono nell’ospedale civile di Lipari. 

Lipari, ospedale sempre piu’ a rischio. Anche l’arcivescovo Calogero La Piana fa sentire la sua voceultima modifica: 2010-02-10T14:08:00+01:00da leonedilipari
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