Egr. direttore,

mi pregio intervenire nel dibattito che è scaturito da una notizia data dal suo giornale on line in merito a un possibile accordo tra Udc e Pdl.
Premesso che condivido le affermazioni dell’amico Marco quando sostiene che i partiti si possono spingere sino a dare qualche indicazione nell’interesse della comunità che intendono rappresentare.

Mi preme però sottolineare che la famosa e ormai avvertitissima esigenza di pacificazione del paese non può passare da veti il verificarsi dei quali negli ultimi anni ha portato il paese alla situazione conflittuale che in atto tutti condanniamo e auspichiamo di risolvere.
Non cominciamo con il piede sbagliato,e pur lasciando la massima libertà di critica,il coinvolgimento erga omnes nelle responsabilità, sia positive che negative non farà altro che essere propedeutico ad un ennesima campagna elettorale nel segno della più bieca lotta che avrà come unico fine quello di consegnare un paese come al solito..spaccato.

Qui non c’è alcun potere da gestiire,non ci sono risorse per nuotare nell’oro,c’è solo da rinboccarsi le maniche da qualunque estrazione politica si provenga nell’interesse di una meravigliosa realtà che è il
nostro arcipelago il quale necessita di cure urgenti alla ricerca di quello sviluppo che da troppo tempo langue in tutti in settori.

Sergio La Cava