Lipari, siamo sull’acqua ma senz’acqua

bferlazzopiccola.jpgdi Bartolino Ferlazzo

Oggi con grande sorpresa, abbiamo aperto, come consuetudine, i rubinetti dell’ acqua e, con grande stupore, abbiamo scoperto che non usciva una sola goccia del prezioso liquido, Lipari è all’ asciutto, almeno così riferiscono le fonti di chi gestisce il servizio per Lipari centro, il dissalatore si è fermato, le navi cisterna non arrivano e i liparoti sono all’ asciutto.-
 

Come si vede, questo è l’ ennesimo regalo di un’ amministrazione, che ancora uan volta ci ha voluto dimostrare il suo caro ed affettuoso attaccamento, ai problemi degli eoliani, un paese senz’ acqua, un comune all’ asciutto, che miseria, che povertà, che tristezza, basta vedere questo per rendersi conto, se ancora ce ne fosse bisogno, a chi per dieci anni abbiamo dato il mandato per amministrarci, a gente che la sola preoccupazione, in questi momenti, è quella delle candidature per la poltrona di Sindaco e per la composizione delle liste, ma di questo ne perleremo più avanti, non ci sono altre priorità, non ci sono altri interessi urgenti o problematiche a brevissima scadenza e di vitale importanza;  non conta niente se gli eoliani restano senz’ acqua, bisogna far quadrare il cerchio delle candidature; non importa se le persone anziane, i piccoli, i malati e via dicendo restano senza l’ acqua, l’ interessante che non si resti scoperti per la candidatura a sindaco o non si resti scoperti per i posti di consiglieri comunali.-
 

Ci domandiamo, ma veramente, non avete vergogna, veramente non avete un senso di responsabilità, veramente non avete un briciolo di dignità politico amministrativa, veramente non avete un briciolo di buon senso ? crediamo proprio di no; come ci si presenta ai turisti, speriamo che arrivino, per le festività pasquali, con lo slogan  < A Lipari come agli albori della civiltà, si può anche fare a meno dell’ acqua, vacanza veramente rurale e campestre > non avete un briciolo di vegogna, non avete un minimo di interesse per i problemi di questo paese; quando andate a cercare, chissà cosa, dietro le processioni, ricordatevi che state dietro fortunatamente per voi, altrimenti il Supremo si accorgerebbe che esistete, con tutte le consguenze del caso.-
 

Ma la cosa più ridicola risulta essere, che chi ha ricevuto il famigerato nuovo contratto per il canone idrico, si è visto recapitare una vera e propria minaccia, quanto squallore, da parte di chi dovrebbe stare dalla parte del cittadino, ma tant’ è ormai in molti ci hanno fatto l’ abitudine.-
 Abbiate, ma vi dovete impegnare in tal senso, un minimo di pudore, non fatevi vedere in giro, lasciate stare le prossime processioni e pensate, se siete in grado, di risolvere una situazione, idrica che potrebbe provocare non pochi problemi; all’ Assessore al TUBO dell’ acqua, che si svegli, ed invece di fare inutili proseliti ai tavoli dei bar, abbia la fermezza ed il coraggio di farsi sentire (forse), altrimenti lascia pedere, e come si dice in dialetto < leva mani > e pensa alla tua famiglia.-
 Se ci sono, ma nutriamo grossi dubbi in merito, ancora eoliani, liparoti, fatevi sentire, se avete voce gridate, se avete coraggio mostratelo, se incarnate ancora i valori di rispetto, dignità, storia e cultura, di  fatevi avanti, questo è il momento buono.-
   Auguri, ma tanti tanti, Lipari.-

Lipari, siamo sull’acqua ma senz’acquaultima modifica: 2012-03-30T16:37:00+02:00da leonedilipari
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