Lipari, sogno di una notte d’estate. La reazione nel web

bferlazzopiccola.jpgdi Bartolino Ferlazzo

Posso dirlo, veramente ci sono stato, ed ho trascorso una vacanza da sogno, si sono andato alle Eolie.-
Non ricordo, di aver mai trascorso delle giornate così stupende, non ricordo di aver goduto di vacanze migliori, ho trovato il tanto decantato ambiente tipico eoliano, accogliente, caloroso, umano, gentile, silenzioso a misura d’ uomo.-
Ho iniziato la mia vacanza partendo da una città del nord Italia, avevo bisogno di mare di sole, m’ imbarco sull’ aereo, usufruendo dei pacchetti che gli operatori eoliani mettono in atto ormai da decenni, e dopo un’ ora e quaranta di volo, atterro a Catania, appena pochi minuti giusto il tempo di raggiungere il terminal, e sul nastro trasportatore era già arrivato il mio bagaglio, dico fra me mai vista tanta efficienza; appena fuori dall’ aeroporto, ecco pronto il pulman che mi avrebbe portato a Milazzo, roba da non credere, un’ ora e trenta di tragitto e raggiungo la meta, una decina di mi8nuti e mi imbarco su un aliscafo di ultima generazione, dotato di nuovissimi confort e di hostess che allieteranno la traversata, altro che vecchi catamarani o monocarena solo balle quelle diffuse dalla stampa, fesserie tutto strumentale, non ho visto niente di simile ne in porto ne tantomeno per mare, rendendomi conto che le malelingue sono veramente moltissime.-
Arrivo, finalmente, a Lipari dopo una cinquantina di minuti di placida navigazione in un mare turchino, da far invidia alle migliori stazioni turistiche mondiali, ammirando le superbe bellezze di queste imponenti isole e ne rimango estasiato ed affascinato; sbarco su un pontile ultramoderno, coperto a volta per riparare dal sole cocente e immagino anche dalla pioggia dell’ inverno, diviso su due ampie corsie una per l’ imbarco ed una per lo sbarco, che tra le altre cose avviene in modo tranquillo e molto funzionale; mi dicevano di accattonaggio per stanze in affitto, bigliettini e pubblicità di vario genere, nemmeno l’ ombra di questa gente, pura invenzione e fantasia; arrivi su un piazzale antistante le biglietterie moderne e funzionali e, noti subito le fioriere che con i loro colori accattivanti, ti fanno pregustare giornate indimenticabili, sento la gentilezza, la cortesia degli addetti al porto, non noto disordine, tutto è ben organizzato, nessun ingorgo di macchine anche perché non possono entrare nell’ area portuale e, poi l’ arrivo degli aliscafi è stato congegnato come orari, in modo da non coincidere con l’ arrivo delle navi di linea, una programmazione perfetta.-
Mi viene incontro, fuori dalla zona portuale, un ragazzo distinto in livrea, riferisce di aspettarmi, il pulmino è pronto per portarmi in albergo, si devono percorrere alcune metri , in quanto come detto non si può posteggiare  nell’ area portuale tutto questo è vietato anche per i taxi, resto sbalordito, credo di essere arrivato in un posto fuori dal mondo, percorriamo la strada che porta all’ hotel e noto un viale totalmente alberato  dove il sole e il caldo sicuramente non disturbano il passeggio die tantissimi turisti presenti, marciapiedi senza traccia di sporcizia, puliti, fioriere anche qui rigogliose di fiori dai vivaci colori estivi, tutto in rigoroso stile eoliano, macchine che circolano con rispetto senza disturbare più di tanto e motorini, tutti dotati, di silenziatore e  marmitta ecologica per rispettare l’ ambiente, zone predisposte per carico e  scarico merci, senza che vi sia  parvenza di sporco sul selciato o ingombro per il traffico, ma tanta, tanta educazione civica.-
Chiedo se il traffico è caotico, in un posto così piccolo, il mio interlocutore, risponde che lo stesso è scorrevole e funzionale, disciplinato in modo perfetto dalla polizia municipale molto presente sulle strade, che lo stesso scorre veloce senza intralci e senza eccessivo rumore, chiedo se viene adottato un servizio di telecamere per il controllo, la risposta è disarmante, non abbiamo bisogno di queste attrezzature, perché il servizio viene portato avanti per l’ intera giornata con la collaborazione di tutte le forze dell’ ordine presenti; i parcheggi sono parecchi e si notano, distribuiti secondo criteri razionali piccoli ma funzionali e facilmente fruibili dalla popolazione.-
Arrivato in albergo, appena fuori dal centro, con una vista mozzafiato, chiedo come trascorrere le serate, mi rispondono che, vi sono delle discoteche molto funzionali che, nel pomeriggio sono aperte esclusivamente per i minorenni e nella tarda serata, invece, per gli adulti, non oltre le due del mattino e che dopo la mezzanotte non vengono più servite bevande alcoliche; mi indicano delle zone fruibili nel pomeriggio per ballare in spiaggia, dove tra l’ altro si possono gustare deliziosi cocktails; fra me e me dico, il paradiso non è poi così lontano.-
Mi reco in spiaggia e, noto che sono ben tenute, pulite, a misura di bagnante, senza nessun tipo di rifiuto ma solo sabbia e piccole pietre, lidi ben tenuti, impianti docce ogni cinquanta metri, disponibili al modico prezzo di cinquanta centesimi, al largo noto delle motovedette delle forze dell’ ordine che vigilano in modo discreto, sulla sicurezza dei bagnanti.-
La sera, opto, per una cena fuori albergo, che tra l’ altro come struttura è il massimo e applica dei prezzi altamente concorrenziali per quanto viene dato al turista, in un ristorante  caratteristico del posto, scelgo dei piatti locali e pesce e dopo aver lautamente mangiato, attendo il conto ho un attimo di paura dicono che qui il costo del pescato è alle stelle, mi ricredo per quello e per quanto consumato, per le prelibatezze e le squisitezze gustate credo che quaranta euro in totale, è un prezzo accettabilissimo, allora mi chiedo perché in tanti mi hanno detto ti staccano la testa ?
Dopo una salutare passeggiata, mi siedo su una panchina del lungomare, anche questo ben tenuto, con palme e nessun tipo di imbarcazione tirata sulla battigia, pulito, luci gialle calde che riflettono in mare dando un’ atmosfera del tutto particolare; rientro nel centro storico e mi siedo in uno die bar del corso principale, qui veramente al cortesia è di casa  la musica è quasi impercettibile, siamo a livello di piano bar, i dehors sono ben tenuti e nessuno travalica oltre quanto richiesto e concesso, non vedo, come riferitomi prima di partire, orde di ragazzi minorenni con bottiglie di alcol in mano, ne noto che qualcuno di questi preso dai fumi dell’ alcol, vada a vomitare agli angoli dei marciapiedi, credo proprio che quanto riferitomi e letto, sia pura fantasia, anche perché alla mia domanda < come mai non vedo giovani > mi sento rispondere < se sono minorenni debbono essere accompagnati dai genitori o da qualche parente e, se lo sono possiamo servire loro solo bibite analcoliche > faccio una considerazione, questo è veramente un paese da additare come modello di programmazione e legalità, dopo un’ oretta, torno in albergo a piedi e, gusto la pulizia dei piccoli vicoli del centro, della quasi periferia, le luci fanno da complicità ad un’ atmosfera più unica che rara, entro in camera mi sdraio sul letto, lasciando aperto il balcone, a far si che la brezza che sale dal mare possa  darmi ulteriore frescura durante la nottata, prendo sonno accompagnato dal canto dei grilli e delle cicale e, prima di chiudere gli occhi e lasciarmi andare nelle braccia di morfeo, mi ringrazio per la vacanza che mi sono scelto e regalato e posso affermare che il paradiso in terra esiste veramente.-
Poi bruscamente mi sveglio, sento un rumore assordante ed un puzzo indescrivibile, sono le sette del mattino, è il camion della spazzatura, mai forse disinfettato da quando in funzione, che raccoglie i sacchi di spazzatura ammassati a catasta negli angoli delle strade e gli operatori ecologici a spazzare una miriade di carta straccia buttata sul selciato di una strada porca e dal fetido odore, dove qualche blatta, continua a disputare le olimpiadi, sono sudato come refrigerio ci sono le pale di un ventilatore, guardo fuori e sento orde di ragazzi di ogni età con bottiglie di alcol ancora in mano, quasi del tutto ubriachi, parecchi vomitano, quasi incredulo torno alla realtà, già sono a Lipari, che pretendevo.-
     Auguri di cuore Lipari.-

LA REAZIONE NEL WEB.

Pino Martinucci: Bartolino (Ferlazzo), smettila di fare colazione con quintali di yogurt acido ma soprattutto la sera smettila di mangiare peperoni: sono pesanti e poi hai gli incubi come questo che hai raccontato…… non sei in Svizzera……sei a Lipari…..purtroppo!

Lipari, sogno di una notte d’estate. La reazione nel webultima modifica: 2013-11-08T09:24:20+01:00da leonedilipari
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